Oggiono, Fierone, un terzo di presenze

«Ma il confronto è ingiusto, va bene così»

Il bilancio, seppur provvisorio, parla di 6mila visitatori contro i 20mila del 2019

Narciso: «Hanno influito timori, Green pass e prenotazioni». I ristoratori però sono soddisfatti

Oggiono

Il divario nei numeri, rispetto a edizioni precedenti, è enorme.

«Sicuramente, questo Fierone non ha avuto l’affluenza del 2019, che fu da record, ma - afferma il sindaco, Chiara Narciso - considerate le condizioni determinate dalla pandemia, il paragone sarebbe ingiusto e, anzi, impossibile».

I primi numeri

Il primo, provvisorio bilancio dell’edizione 2021 è di oltre 6.000 presenze; prima del Covid, la 405esima edizione della Fiera di Sant’Andrea era andata in archivio con circa 20mila visitatori. Per la Narciso «l’esigenza di possedere il Green pass, i comprensibili timori da parte di molti sul frequentare luoghi affollati, la riorganizzazione degli spazi e l’obbligo di prenotare il posto al ristorante sono tutti elementi che non hanno precedenti. Dunque, un parallelismo è inattuabile. Per noi, è comunque un grande successo avere proposto un evento completo, che ha rispettato in ogni sua parte la tradizione e ha riscosso interesse, soddisfazione generale e partecipazione elevata». Il Fierone si è concluso ieri sera, ma è stata domenica la giornata clou, peraltro con un pomeriggio soleggiato. «Tra le bancarelle - ha riferito il comandante della polizia intercomunale, Mauro Sala - abbiamo registrato un flusso ingente di gente, senza eccessiva calca e sempre ordinato».

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