Olginate: ondata di truffe agli anziani

Si spacciano per tecnici della caldaia o perfino poliziotti. Ma sono veri truffatori. E nell’ultima settimana sembrano essere stati ben tre, i casi che si sono verificati nella sola Olginate. Sempre ai danni di anziani. L’allarme per cercare di mettere in allerta la popolazione, soprattutto i più deboli, è stato lanciato in questi giorni sui social. Qualcuno ha raccontato degli ultimi episodi che si sono concentrati in paese, almeno tre di cui uno per fortuna non sarebbe andato a segno. Il copione purtroppo è lo stesso usato più volte. I truffatori sono riusciti a farsi aprire la porta di casa da ignari anziani, fingendo di essere i tecnici della caldaia. In altri casi addirittura, si sono presentati come poliziotti.

È il caso del colpo messo in via Cesare Cantù, ai danni di una donna anziana, come racconta il nipote Massimo Grimaldi Certo: « È successo giovedì nel primo pomeriggio. Il truffatore deve aver controllato i movimenti di mia madre che puntualmente va a trovare mia nonna e, non appena l’ha lasciata sola in casa, si è presentato. Ha suonato il campanello insistentemente, fino a quando, quasi per la disperazione, mia nonna gli ha aperto.

Lui si è presentato come Antonio, un poliziotto, vestito di blu con giaccone che ricorda appunto quello della Polizia. Ha mostrato un finto tesserino e non appena è entrato in casa ha derubato mia nonna dei pochi averi per poi darsela subito a gambe. Abbiamo denunciato l’accaduto ai Carabinieri». E commenta con amarezza: «La nonna si sta riprendendo, ma quello che lascia davvero con amarezza è che non si possa fare niente contro queste persone. Tutto ciò ci ha lasciato un senso di insicurezza». Gli anziani di Olginate erano già finiti nel mirino dei truffatori, nelle scorse settimane. Aveva fatto clamore l’episodio che si era verificato in via Diligenza. In quel caso il malvivente si era spacciato per un tecnico dell’acqua intervenuto per risolvere un grave problema di contaminazione. Ma non sarebbe solo Olginate ad essere presa di mira. Episodi del genere si verificano purtroppo con sempre maggior frequenza, anche in altri comuni del circondario.