Olimpiadi, la Valtellina aumenta la promozione sul territorio

Importante accordo tra Provincia di Sondrio e Camera di commercio, insieme ad Apf e ai Comuni. Video, spot, installazioni, distribuzione di materiale e pubblicazioni allo scopo di mettere in evidenza bellezze, gusti, sapori e profumi della provincia in cui si assegnerà il 30% delle medaglie dei Giochi invernali del prossimo anno.

Sondrio

Un lavoro di squadra, una vetrina nazionale oltre che locale per presentare al meglio la Valtellina al mondo, ora che gli occhi del mondo sono invitati a posarsi sulla Valtellina.

È frutto della collaborazione tra enti, istituzioni e imprese del territorio la campagna promozionale con vista sulle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 al via in questo mese di luglio con video, spot, installazioni, distribuzione di materiale e pubblicazioni allo scopo di mettere in evidenza bellezze, gusti, sapori e profumi della provincia in cui, grazie alle due sedi di gara Bormio e Livigno, si assegnerà il 30% delle medaglie dei Giochi invernali del prossimo anno.

L’articolato piano di comunicazione e promozione territoriale, che punta a rafforzare la notorietà del territorio a livello nazionale e coinvolgere attivamente la popolazione locale, nasce dall’accordo di collaborazione sottoscritto dalla Provincia di Sondrio, dalla Camera di commercio e dell’Apf Valtellina. Un’intesa per pianificare e realizzare attività promozionali coordinate, sia dal punto di vista operativo che da quello finanziario. Grazie alla condivisione delle risorse, umane ma anche economiche - sono 3,5 i milioni di euro impegnati per il piano promozionale nazionale cui si aggiunge una cifra ancora da definire per la promozione locale -, la campagna mira a rafforzare e amplificare il più possibile la diffusione del marchio Valtellina e in particolare, grazie all’accordo di sponsorizzazione olimpica sottoscritto dal Distretto agroalimentare di qualità della Valtellina, del composite logo in cui lo stesso marchio Valtellina è affiancato a quelli olimpico e paralimpico. Un fatto per nulla scontato, frutto dell’impegno, della tenacia e della caparbietà del territorio.

«Quante volte abbiamo ribadito la necessità di “fare sistema”? Ebbene – ha ricordato Davide Menegola, presidente della Provincia di Sondrio presentando il progetto di comunicazione nella sala consiliare di palazzo Muzio alla presenza anche di qualche sindaco - oggi più che mai, partendo da obiettivi condivisi, non solo crediamo che lavorare insieme sia fondamentale, ma lo dimostriamo. In questo anno e mezzo i ranghi tra le istituzioni si sono sempre più serrati e si sono costruito rapporti onesti, a tratti dialettici, ma con la volontà di raggiungere obiettivi importanti. Crediamo che questo sia una parte della legacy che le Olimpiadi ci invitano a lasciare sul territorio: ottimizzare le nostre energie e risorse, valorizzando appieno le nostre esperienze e acquisendo nuove competenze. La Provincia di Sondrio è pronta a sostenere con convinzione tutte quelle iniziative, e questo piano ne è una dimostrazione, che sapranno unire e rafforzare la nostra comunità, per presentarci al mondo come una realtà coesa, autentica e capace di cogliere le grandi opportunità che ci attendono».

Il piano di comunicazione olimpica non nasce da improvvisazione, rappresenta piuttosto, come ha sottolineato la presidente della Camera di commercio, Loretta Credaro, la naturale prosecuzione della strategia iniziata già nel 2022 con il restyling del marchio Valtellina, di proprietà camerale, poi affiancato al logo olimpico grazie alla partnership tra il Daq e la Fondazione Milano Cortina 2026.

«Con questo piano – dice Credaro - intendiamo massimizzare l’impatto di un evento che offrirà alla Valtellina una vetrina internazionale irripetibile e senza precedenti. Essere in pochi ci consente di comunicare molto bene e con onestà smussando anche quelle animosità che tutti abbiamo».

«Siamo orgogliosi di presentare un progetto che unisce promozione nazionale e coinvolgimento locale in vista di un evento straordinario come le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 – ha aggiunto Evaristo Pini, direttore dell’Apf Valtellina -. Con questo piano vogliamo mostrare al mondo l’identità autentica della Valtellina, valorizzando le sue eccellenze paesaggistiche, culturali ed enogastronomiche».

Tv, digitale e influencer marketing. È una campagna nazionale integrata e multicanale quella che si svilupperà da questo mese di luglio e fino a febbraio 2026 per mostrare la Valtellina al mondo e che si affianca all’attenzione dedicata alla dimensione locale con totem, espositori, bandiere e installazioni sul territorio.

L’approccio ai media includerà la veicolazione di uno spot in televisione, promozione a livello digitale , campagne sui principali canali social (YouTube, Facebook, Instagram e TikTok) e un’importante attività di influencer marketing con diversi content creator che racconteranno le emozioni della Valtellina a un pubblico giovane e appassionato. Sono previsti inoltre progetti editoriali con testate giornalistiche sportive e di lifestyle, così come una campagna di digital audio su Spotify.

A livello locale è in corso la distribuzione di totem ed espositori da banco: dai Comuni ad enti e associazioni di categoria, da albergatori a scuole, fino a cantine, latterie ed altri operatori del mondo enogastronomico. Agli operatori (del mondo ricettivo, ristoranti, pubblici esercizi e agenzie di viaggio) viene inoltre data la possibilità di ricevere gratuitamente il “kit digitale” (con le relative linee guida di utilizzo), ovvero una serie di strumenti di comunicazione ad uso digitale come banner per siti, piedone per la newsletter e locandine che gli operatori possono inserire sui propri portali e canali di comunicazione, valorizzando così il legame tra Valtellina e Milano Cortina.

Ad accogliere i visitatori lungo le strade sono previste poi delle installazioni; nelle vicinanze della rotonda del Tartano, in particolare, è prevista una struttura di 25 metri di larghezza per 6,5 di altezza con il marchio Valtellina e, alle spalle, decine di bandiere di nazioni partecipanti ai Giochi olimpici invernali. Un’opera voluta per creare un impatto visivo immediato e accogliente, rappresentando la Valtellina come una terra che dà il benvenuto a visitatori provenienti da tutto il mondo.

Nel comune di Cino verranno posizionati gli “spectaculars”, ovvero i 5 cerchi olimpici che rimarranno permanentemente sul territorio e che saranno ben visibili già dalla strada statale, ma che saranno raggiungibili anche a piedi tramite un itinerario che si congiungerà alla Via dei terrazzamenti. In diversi comuni, tra cui Tirano, Sondrio, Morbegno, Aprica e Chiavenna verranno installati degli stendardi lungo le vie. E durante il periodo olimpico, dal 6 al 22 febbraio, in piazza Garibaldi a Sondrio verrà allestita la “Fan Zone”, un’area dove sarà possibile fruire di numerose esperienze, sia enogastronomiche che non. Nella città saranno previsti numerosi eventi e iniziative culturali. Alcuni degli eventi più amati dell’autunno, come la Mostra del Bitto, la Sagra dei Crotti e la Valtellina Wine Trail, saranno tematizzati in chiave olimpica.

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