Palio delle contrade a Sondrio, Brigata Orobica in testa dopo le prime sfide

A Sondrio tornano giochi e tradizione in piazza Garibaldi: spettacolo tra tiro alla fune, tornei sportivi e prove di abilità. Coinvolti giovani e contradaioli storici, la classifica resta apertissima

Sondrio

È un Palio delle contrade che vuole guardare al futuro, almeno nelle intenzioni degli organizzatori della Pro loco di Sondrio, quello inaugurato ufficialmente sabato sera, quando il campo da gioco allestito in piazza Garibaldi è tornato teatro delle sfide tra le otto formazioni in gara: Brigata Orobica, Milano, Piastra, Ponchiera, Ronchi, San Rocco, Trieste e Vecchia.

Dopo la sfilata delle contrade in apertura di serata, Simone Del Marco, assessore ai Lavori pubblici, ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale, che patrocina la manifestazione, ricordando i suoi trascorsi da contradaiolo di Ronchi. Anche Saverio Froio, presidente della Pro loco, ha richiamato i tempi in cui era capo contrada di Trento, compagine che quest’anno non partecipa al Palio.

Froio ha sottolineato come l’impegno degli organizzatori sia volto a coinvolgere anche le nuove generazioni, con un nuovo format per il “Palio junior”, previsto sabato 6 settembre. Ieri mattina, tuttavia, sono state poche le contrade a riuscire a coinvolgere i più giovani nelle sfide del “Ninja warrior”, proposte attraverso gonfiabili con ostacoli che hanno messo alla prova forza fisica, agilità, velocità e resistenza in un contesto divertente. Un percorso che ha entusiasmato soprattutto i contradaioli più grandi, impegnati in due manche, al mattino e al pomeriggio, quando si è disputato anche il “calcio bendato”.

Le sfide tra contrade sono proseguite fino alla serata, prima della pausa di tre giorni che condurrà il Palio a riprendere giovedì. Intanto, sabato sera sono continuati i tornei sportivi: a calcio, dove quest’anno si gioca secondo le regole della “Kings league”, Ponchiera si è imposta 4-3 su Trieste, dopo aver già vinto la sera precedente a pallavolo e basket. Vittoria anche per Milano, che ha battuto 5-3 Vecchia, quest’ultima sconfitta pure a pallavolo da Trieste (22-14).

Sabato si sono svolti anche i primi giochi a sorpresa, ideati e regolamentati dai rappresentanti delle contrade. Al “bruco umano”, staffetta in velocità in cui i partecipanti avanzano da seduti trascinandosi coi piedi, Piastra è stata la più veloce, seguita da Vecchia e Ronchi. Nell’attesa e classica sfida del tiro alla fune, invece, è stata Brigata Orobica a imporsi, battendo in finale Trieste. La contrada guidata da Diego Torricelli ha giocato il jolly, raddoppiando i cento punti in palio e portandosi in testa alla classifica generale. Una graduatoria che resta però ancora aperta, in attesa dei quarti di finale di giovedì sera.

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