
Cronaca / Lecco città
Venerdì 16 Maggio 2025
Passa il Giro d’Italia, a Lecco viabilità stravolta il 29 maggio. Il sindaco: «Dimenticate l’auto in garage»
Giovedì 29 maggio il Giro d’Italia attraverserà Lecco con la 18ª tappa, causando una pesante rivoluzione della viabilità cittadina. Il sindaco Gattinoni parla di un vero e proprio «coprifuoco rosa», con la città divisa in due e gravi difficoltà di spostamento fino al pomeriggio. Sconsigliato l’uso dell’auto.
Lecco
Una coda unica da Costamasnaga ad Abbadia, con una città ostaggio di un vero e proprio «coprifuoco rosa». Non le manda a dire Mauro Gattinoni, sindaco di Lecco, che ha chiaro in mente cosa succederà giovedì 29 maggio 2025 quando passerà a Lecco il Giro d’Italia con la sua 18ª tappa da Morbegno a Cesano Maderno. Un evento atteso, accolto, benvenuto, che farà la gioia di tanti lecchesi. Ma che non può celare problemi logistici e soprattutto viabilistici.
Sarà un’impresa che coinvolgerà ogni singolo lecchese perché da quando, ovvero dalle 12.40, la carovana rosa dovrebbe entrare in provincia di Lecco, scatterà l’allarme rosso viabilistico. Lecco città sarà tagliata in due con l’attraversamento della superstrada che sarà l’unico collegamento tra la parte Nord e la parte Sud della città.
Chi arriverà da Sud, ovvero da Milano, se ci riuscirà (visto che la Super subirà uno stress di traffico notevolissimo), entrerà in Lecco solamente dall’uscita Lecco centro e potrà proseguire dunque su via XI Febbraio per raggiungere le parti Nord del capoluogo. Chi invece dovrà dirigersi verso la parte Sud, entrando da Abbadia nell’attraversamento, uscirà su via XI Febbraio per dirigersi solo verso via Fiandra. Insomma, le altre parti della città saranno praticamente «off limits».
Inutile arrabbiarsi, chiedere permessi. Il sindaco Mauro Gattinoni spiega: «Anche per chi ha delle visite programmate in ospedale, per chi deve andare in visita ai parenti, per chi si deve spostare per motivi sicuramente seri e non per diletto, la città sarà sottoposta a un coprifuoco rosa che durerà almeno fino alle 16».
La carovana rosa proverrà intorno alle 13.50-14 dalla vecchia Lecco Ballabio percorrendo poi viale Adamello, corso Matteotti, tutta la verticale della città fino a raggiungere via Amendola per uscire poi dalla città in via Leonardo da Vinci verso Pescate. Parte Nord e parte Sud di Lecco non saranno collegate se non dall’attraversamento cittadino sotterraneo.
«Lecco sarà come una clessidra con i due serbatoi a Nord e a Sud e, in mezzo, nella strozzatura, il percorso», ha spiegato il sindaco ieri coadiuvato dall’assessore alla Polizia Locale Simona Piazza e dal comandante della Locale Lucio Dioguardi. Ma tutti i discorsi sulla viabilità Gattinoni li ha chiusi con un invito accorato: «Il 29 maggio, se potete, dimenticatevi l’auto in garage». Tanto, aggiungiamo noi, girare per le strade di Lecco sarà praticamente impossibile.
E attenzione alle multe per sosta vietata. Infatti dalle 8.30 alle 16 del 29 sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su tutto il percorso dei corridori. Da mercoledì 28 a giovedì 29 maggio sarà attivo un numero telefonico istituito appositamente, lo 0341/481530, che sarà attivo dalle 8.30 alle 19 per informarsi sulle chiusure e sui divieti di sosta.
Saranno ben 120 le transenne a chiusura delle varie intersezioni, con più di cento uomini e donne in servizio, in buona parte provenienti dall’associazionismo (Protezione Civile, Alpini, associazione Carabinieri), compresi naturalmente 40 agenti di Polizia Locale. Le scuole dell’obbligo anticiperanno la chiusura alle 12 della mattina di giovedì. Ma non è escluso, anche nelle private e quelle a tempo prolungato, che si anticipino un po’ tutte le chiusure scolastiche.
Simona Piazza ha aggiunto: «Approfittiamo del passaggio del Giro per sistemare alcune vie per quanto riguarda l’asfalto, per la sicurezza dei corridori». E, naturalmente, anche per il decoro della città che sarà sotto gli obiettivi di mezzo mondo.
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