Pescate: bike sharing?

«Uno spreco di denaro»

Dura critica del sindaco Dante De Capitani al servizio che verrà inaugurato sabato

«Voglio vedere chi pagherà manutenzioni, pezzi di ricambio e costi dei vandalismi»

Pescate

Da sabato, a Olginate, Garlate, Calolzio, Vercurago, Malgrate e Lecco, sarà possibile noleggiare biciclette pubbliche per muoversi e visitare il territorio.

Se da un lato amministrazioni ed enti sovraccomunali plaudono a acclamano l’idea, c’è una voce fuori dal coro. E’ quella del sindaco di Pescate, Dante De Capitani che ha deciso di non aderire al progetto realizzato da Provincia, Comunità montana e amministrazioni coinvolte. E spiega il perché.

«So che inaugurano il “bike sharing” intercomunale, anche se ho visto che il giro inaugurale non passa per Pescate e sono anche contento che sia così, perché questo progetto è solo un altro buco di soldi pubblici: ben 300 mila euro».

«Voglio vedere chi pagherà le manutenzioni - se si faranno - delle postazioni, delle biciclette, i pezzi di ricambio e i costi dei vandalismi che inevitabilmente ci saranno, per cui si rischia che nel giro di qualche anno queste biciclette si trasformino in ferraglia inservibile».

Ed è scettico anche in merito al potenziale uso turistico delle bici a noleggio.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 5 aprile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA