«Poste, servizio indegno per Oggiono»

Il sindaco adesso chiede una svolta

Incontro con il dirigente provinciale Lamberini sui problemi dell’ufficio locale

«Quattro sportelli ma due per il credito e uno per i gadget, code troppo lunghe»

Oggiono

Vertice in municipio, per le «Poste indegne di un comune come Oggiono»: il sindaco, Roberto Ferrari, ha ricevuto il dirigente provinciale, Ugo Lamberini.

S’è svolto, così, l’atteso confronto sulle condizioni del servizio, più volte aspramente criticato tanto dai cittadini, quanto dal consiglio comunale e dallo stesso sindaco. Il dirigente provinciale è venuto a Oggiono a seguito dei rinnovati, recenti attacchi rivolti al servizio dagli utenti, che sono arrivati a tracciare una mappa di tutti gli sportelli disponibili in zona, migliori di quello di Oggiono e a diffonderla online sul social network Facebook.

Una pessima pubblicità, per le Poste, che s’è aggiunta alle numerose puntate precedenti: la più clamorosa, l’ordine del giorno del consiglio comunale, voluto dal gruppo di maggioranza e votato in aula all’unanimità, per sollecitare il sindaco a prendere posizione con la dirigenza provinciale.

Da Missaglia, a Galbiate, a Lecco gli amministratori comunali implorano da giorni la dirigenza di non procedere alla soppressione di sportelli ritenuti rami secchi.

«Gli sportelli – ricorda il sindaco – sarebbero tecnicamente quattro, ma due vengono adibiti al credito; dei due rimanenti, che già sarebbero un’inezia per le esigenze della popolazione e delle attività di Oggiono, uno sembra diventato una cartolibreria».

«Il dirigente ha assicurato personalmente il massimo impegno per dare soluzioni. Confidiamo che manterrà la parola, in tempi adeguati».

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