Pronto soccorso, 100 visite al giorno

Il Mandic richiama un’infermiera

Il vice sindaco di Olgiate: manca il personale, la risonanza magnetica non basta

I dipendenti non sono attirati a venire a lavorare qui:mensa cara,parcheggi inesistenti

Merate

Ai toni entusiastici di Ncd (Nuovo centrodestra), che esultava per l’arrivo della risonanza magnetica al Mandic e la promessa di nuovi medici per il pronto soccorso, risponde Ambrogio Sala.

Il vice sindaco di Olgiate non solo smorza i toni ma, addirittura, si dichiara stupito del «tono ottimistico» che traspare dalla dichiarazioni di Ncd per il futuro della sanità meratese.

«Forse - ironizza - dovrebbero spiegarcelo». E riporta subito tutti con i piedi a terra.

A cominciare dal pronto soccorso. Dove, a dispetto della mancanza di personale, il numero degli accessi è sempre altissimo. Negli ultimi giorni, sempre oltre quota 100-110. Tanto che, per far fronte a un numero così alto di pazienti in attesa di visita, nel reparto di urgenza e emergenza sono stati costretti a richiamare in servizio un’infermiera.

Secondo Sala i dipendenti non sono attirati a venire a lavorare al Mandic.

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