
Cronaca / Lecco città
Venerdì 06 Luglio 2018
Quelle righe bianche della discordia
Dalle polemiche alla petizione in rete
Lecco: le opposizioni: «Abominevole sia dal punto di vista estetico che politico» La rabbia viaggia anche sui social, i posteggi saranno tracciati anche in via Mascari
«Non fatelo! Fermatevi!». L’appello è del consigliere di minoranza di “Noi con l’Italia” Filippo Boscagli e sta facendo il giro di tutti i social.
È contro la realizzazione di nuove strisce bianche in via Mascari dopo quelle che tanta avversione hanno causato in via Cavoui. Ma l’opposizione può fare qualcosa contro questo provvedimento?
Boscagli è chiaro: «Niente. Non sono atti che necessitavano del passaggio in consiglio comunale. Ne chiederemo la cancellazione, ma senza molte speranze di poterla ottenere». E spiega: «Il destino è segnato, nonostante il mio appello. La condanna è stata emessa: ieri la squadra era pronta a segnare le righe e appena spunterà il sole procederanno. È oggettivamente la soluzione peggiore che potessero prendere. C’erano mille altri modi per provvedere a delimitare le zone di sosta per i residenti, ma ancora oggi non credo ai miei occhi. È surreale».
Ma l’appello di Boscagli, seppur ironico nelle forme, ha raccolto il pieno di consensi on line. Tanto che da ieri alcuni cittadini hanno preso la palla al balzo e hanno messo online sul noto sito www.change.org, una petizione da firmare elettronicamente dall’eloquente titolo: “Comune di Lecco via la segnaletica orizzontale dal centro storico di Lecco”.
Tutti i particolari su “La Provincia di Lecco” in edicola venerdì 6 luglio
© RIPRODUZIONE RISERVATA