
Cronaca / Lecco città
Venerdì 20 Maggio 2016
Richiesta di fallimento
Calcio Lecco dal giudice
La decisione è rinviata
Era stata avanzata dal “sindaco” Salvioni per le competenze non pagate della società bluceleste. Tutto è stato rinviato ad un approfondimento delle carte
Non parlano gli avvocati di parte. E non parla neanche Daniele Bizzozero sull’istanza di fallimento proposta dal commercialista brianzolo Carlo Salvioni che è stato, fino al 2014, uno dei “sindaci” della Calcio Lecco 1912 (diventata una società a responsabilità limitata solo nel 2014 con Bizzozero, dopo essere passata dalla gestione della Cento Bluceleste con Paolo Cesana amministratore all’accoppiata Stefano Galati e Carlo Stocco).
Professionista non saldato per quanto di competenza quando la società era ancora una Spa con l’obbligo di un collegio sindacale. Di fatto gli incartamenti sono finiti giovedì mattina sul tavolo del giudice fallimentare del tribunale di Lecco Dario Colasanti per essere esaminati. Il debito verso il professionista monzese sarebbe, a dire della Calcio Lecco, di poco sotto i 15mila euro (14.600). Bocche cucite, come detto, dai legali, ma sembra proprio che il giudice abbia rimandato di una settimana il tutto, per approfondire la vicenda.
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