Rottami e gasolio,

giorno di passione in 36

Si è sfiorata la tragedia, ma alla fine si è risolto in un incidente spettacolare senza conseguenze per le persone, il ribaltamento del rimorchio di un autotreno, avvenuto venerdì attorno alle 12.30 all’uscita dalla 36.

È la conferma della pericolosità del tratto all’altezza della ditta Iveco, porta principale sulla superstrada da e per l’Oggionese. Il mezzo trasportava rottami ferrosi; quello di venerdì è stato l’ennesimo di una serie d’episodi che negli ultimi mesi sembrano ripetersi con una frequenza maggiore rispetto al passato.

venerdì è andata miracolosamente meglio: il carico di rottami avrebbe determinato conseguenze certamente serie, se fossero rimasti coinvolti anche questa volta altri mezzi in transito, mentre i soli problemi hanno riguardato il deflusso del traffico, in quanto il tratto in prossimità della superstrada è dovuto restare interrotto oltre due ore prima che la sede viaria potesse essere liberata da materiali e mezzo.

La circolazione nel territorio si era peraltro appena ripresa dalla paralisi causata nelle prime ore dall’inconveniente verificatosi sempre lungo la superstrada, tra Civate e Galbiate, prima del tunnel del Barro: un camion aveva perso gasolio e lì sono dovuti intervenire i vigili del fuoco, per ripulire la carreggiata evitando così incidenti.

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