
Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 28 Agosto 2014
Sagra Crotti, la chiusura
posticipata all’una di notte
La giunta Della Bitta ha deciso di allentare le limitazioni - Ora si attende l’ufficialità
La notizia era nell’aria, manca ancora l’ufficialità ma, ormai, la decisione è presa. Dopo 4 anni si torna all’antico. Bar e ristoranti durante la Sagra dei Crotti di settembre potranno chiudere i battenti all’una di notte.
Ad alcuni esercenti è già arrivata un’assicurazione sull’orientamento della giunta guidata dal sindaco Luca Della Bitta che, peraltro, nella conferenza di presentazione dell’edizione 2014 aveva lasciato intendere che ci sarebbe stato un allentamento dei vincoli imposti a partire dal 2010 ai crotti e alle attività di ristorazione. Vincoli che nel 2010 erano stati particolarmente “feroci”, soprattutto al sabato con la chiusura prima portata alle 20 e poi, negli anni seguenti, alle 24.
Una decisione presa dall’allora amministrazione De Pedrini per ridurre l’impatto negativo del sabato notte sulla città che aveva scatenato una miriade di polemiche. Una decisione che, peraltro, non riguardava solo il sabato ma anche il venerdì. Della Bitta già un mese fa aveva dichiarato la volontà di dare un segno di fiducia nella maturità della città dopo quelli che erano stati definiti come provvedimenti importanti per contenere un fenomeno diventato «ingestibile». L’ufficialità per il momento riguarda solamente i crotti, che potranno tornare a chiudere all’1, mentre per i bar bisognerà attendere l’ordinanza del comune nei prossimi giorni. Ordinanza che arriverà per forza.
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