Sprint finale per il mister

Cinque nomi sul tavolo

Giorni roventi per assegnare la panchina del Lecco tra Melosi, Tacchini, Cotta, Bettinelli e Amatobene

Come direttore sportivo spunta la pista che porta a Gigi Cappelletti, mentre un’altra ipotesi è Lamazza

LECCO

Toto allenatore. Oramai il cellulare di Antonio Rusconi squilla da mane a sera con giocatori, procuratori, dirigenti e direttori sportivi che si propongono e propongono persino gli allenatori… Una lista quasi infinita, in tal senso.

Ma tra questi ci sono quattro nomi che rimandano a un presente o un recente passato in bluceleste: Giuliano Melosi, Daniele Tacchini, Corrado Cotta, Stefano Bettinelli e Antonio Amatobene.

Quest’ultimo, in assoluto, è un “outsider”, perché viene dalla Juniores bluceleste e non vanta esperienze in serie D.

Giuliano Melosi è il nome “forte” sia come uomo che come allenatore ed ex giocatore.

Di rincorsa gli altri due: Tacchini ha portato in alto il Carpi (promosso in serie B) ma è stato esonerato a metà strada.

Corrado Cotta era alla Caronnese prima di essere esonerato anch’egli a febbraio. Entrambi sono ex allenatori delle giovanili blucelesti. Bettinelli allena la Primavera del Varese, per tre anni secondo di Sannino e per due di Maran. Ma già da domani o dopo ci potrebbe essere il nuovo direttore sportivo che contribuirà a scegliere l’allenatore.

Indiscrezioni dell’ultima ora parlano proprio di un nuovo diesse nella persona di Gigi Cappelletti. In verità Cappelletti è legato alla Tritium di cui è il direttore sportivo, ma la “svolta” foggiana della società milanese non sarebbe piaciuta all’ex spalla del presidente Sergio Pagani nell’anno della promozione (ripescaggio) dalla serie D alla C2 nel 1990..

Altri particolari sull’edizione in edicola il 15 luglio de La Provincia di Lecco

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