Statale 38, da lunedì si scava la galleria

Settimana prossima partono gli scavi per la realizzazione della galleria della nuova statale 38. A Paniga il suono di una sirena annuncerà lo scoppio dell’esplosivo che sarà utilizzato per bucare la montagna. Contemporaneamente si provvederà alla messa in sicurezza del versante all’imbocco del tunnel.

Incomincia a crescere il cantiere della tangenziale di Morbegno. A giugno sono partite le opere sull’ultimo tratto in Bassa Valle della nuova superstrada che arriva al viadotto del Tartano. Lunedì si darà inizio all’intervento più corposo di questa fetta di opere, lo scavo in galleria, appunto, che terrà impegnate le maestranze per circa 500 giorni.

Lo spiega il consulente tecnico del Comune di Morbegno, Francesco Bongio, che da sempre segue l’evolversi dei lavori della nuova superstrada.

«Le opere interessano la galleria Paniga all’imbocco lato Colico sotto l’abitato Torchi Bianchi - comincia a illustrare Bongio -. La lunghezza complessiva del tratto è di 2 chilometri e 323 metri di cui in galleria naturale 2 chilometri e 295 metri e in galleria artificiale 28 metri, prevista in corrispondenza dei due imbocchi. Per realizzarla è previsto l’utilizzo di esplosivi e demolitori».