
Cronaca / Lecco città
Lunedì 07 Luglio 2025
Stazione di Lecco, impalcature fino a dicembre: 9 milioni per il maxi restyling
Rete Ferroviaria Italiana sta portando avanti un maxi intervento di riqualificazione. Tra i lavori: restauro delle facciate, pensilina, adeguamenti sismici e abbattimento delle barriere architettoniche
Lecco
Rimarranno fino a dicembre le impalcature che da alcuni giorni circondano la stazione di Lecco. A confermarlo è direttamente Rete ferroviaria italiana, la quale da diversi mesi sta portando avanti un maxi-intervento di ristrutturazione dello scalo ferroviario lecchese per un investimento complessivo di circa 9 milioni di euro. Nel dettaglio, dalla società fanno sapere che le impalcature consentiranno di eseguire i lavori di riqualificazione delle facciate, il restauro della pensilina storica sul lato della piazza, la manutenzione della copertura e dei serramenti dell’edificio.
Si prevede inoltre l’adeguamento sismico e la riqualificazione dell’atrio e dei servizi igienici presenti nell’edificio con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche. La riqualificazione dello scalo ferroviario del capoluogo era partita negli scorsi mesi dalla zona dei binari. Il primo e il secondo marciapiede, in particolare, sono stati innalzati a 55 centimetri, come previsto dagli standard europei per permettere una migliore salita e discesa dai treni, e adeguati alle norme per le persone con ridotta mobilità attraverso anche l’inserimento di percorsi tattili. È previsto un intervento analogo anche sul terzo marciapiede, che però sarà effettuato dopo le Olimpiadi. Manca ancora l’ascensore per il collegamento tra il secondo marciapiede e un sottopasso che, a sua volta, sarà interessato da un completo restyling. Saranno sostituiti gli ascensori per l’accesso dal piazzale della stazione e da via Balicco e sarà inserito un nuovo ascensore anche per l’accesso al terzo marciapiede. La riqualificazione dello scalo ferroviario lecchese sarà completata dall’aggiornamento dei sistemi di Informazione al pubblico e di assistenza ai passeggeri, nonché dall’adeguamento della segnaletica, degli impianti e dell’illuminazione.
Così come il restyling del terzo marciapiede, anche gli interventi di riqualificazione del piazzale esterno allo scalo ferroviario saranno effettuati dopo le Olimpiadi. In particolare, si prevede il ridisegno degli stalli di sosta per auto e motocicli, la creazione di un percorso pedonale sicuro per l’accesso alla stazione e la realizzazione di una velostazione. Questi interventi si dovranno integrare al meglio con il progetto del nuovo snodo di scambio intermodale sviluppato dal Comune di Lecco e finanziato da Regione Lombardia con un contributo da 14.6 milioni di euro derivante da fondi europei. Pertanto, il dialogo tra Rfi e palazzo Bovara, che dovrebbe portare alla firma di una convenzione sul nuovo hub nei prossimi mesi, sarà fondamentale per la buona riuscita di un’operazione che, considerata nel suo complesso, è destinata a cambiare completamente il volto della mobilità a Lecco. Nel dettaglio, il progetto per il nuovo hub, per ora solo preliminare, prevede il posizionamento in piazza della stazione dei capolinea dei pullman urbani, dotati di pensiline e altri arredi, e alcuni stalli per la sosta breve, ovvero il cosiddetto “kiss and ride”. Ci dovrebbe essere inoltre il recupero degli spazi interrati della piazza, ovvero l’ex diurno, con servizi turistici e informativi. Gli altri due poli su cui si articolerà il nuovo hub saranno via Balicco e piazza Sassi, lì dove saranno inseriti altri stalli per il “kiss and ride” e i posti per i taxi e sarà creato un collegamento pedonale in sicurezza per l’accesso al primo binario.
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