
Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 20 Gennaio 2015
Sui manifesti l’abbraccio dei suoi amici: oggi l’ultimo saluto nella chiesa del paese
Questo pomeriggio alle 14.30 saranno tanti i sondalini a dargli l’estremo saluto. Era un persona benvoluta da tutti. Il corteo prenderà il via dall’abitazione.
Sono 150 i tesserati del Cai Sondalo. Ma quello di ieri non è stato l’appuntamento classico con Ernesto per una delle tante escursioni da condividere.
Ieri Ernesto era nella sua casa ad aspettarli dopo aver raggiunto l’ultimo traguardo terreno. La salma era stata restituita alla famiglia in mattinata. Nell’abitazione della frazione di Migiondo dove abitava con la moglie è stato un continuo andirivieni per l’intera giornata per il tributo nei confronti del 75enne morto sabato sera precipitando con il suo Subaro in un dirupo .
Sono venuti i tanti colleghi del Morelli dove Ernesto Villa ha lavorato per tanti anni nella centrale termica. Oltre agli amici del Cai, c’erano tante di quelle persone alle quali lui aveva fatto visita nel ruolo di spazzacamino. Era fiero di portare avanti questa attività tipica della sua frazione di nascita Le Prese. Certamente Ernesto non aveva alcun timore a salire sui tetti.
Questo pomeriggio alle 14.30 saranno tanti i sondalini a dargli l’estremo saluto. Era un persona benvoluta da tutti. Il corteo prenderà il via dall’abitazione, ma nel tragitto verso la chiesa di San Francesco di Sondalo non seguirà la “tangenzialina” di Migiondo dove si è verificato l’incidente, ma la via principale. «Ciao Ernesto» gli hanno scritto semplicemente i suoi amici del Cai nei manifesti funebri. Niente fiori per l’addio. Lui quelli li ammirava in montagna nella loro sede naturale. Ernesto a suo ricordo avrà la palestra di boulder al palazzetto.
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