
Cultura e Spettacoli / Morbegno e bassa valle
Giovedì 15 Maggio 2025
Teglio, a Palazzo Besta il primo appuntamento di “Intrecci. Poesia & musei”
Il progetto nasce con la collaborazione con Casa della poesia di Baronissi avviata nel 2019, con la prima edizione del festival “Le molte lingue della poesia”
Teglio
Tornano a risuonare le voci di alcuni tra i principali poeti contemporanei nei musei della Direzione regionale musei nazionali Lombardia fra cui palazzo Besta di Teglio che ospiterà un primo appuntamento di “Intrecci. Poesia & musei”. L’appuntamento è fissato per domenica 18 maggio, alle 14,30, con un reading del poeta spagnolo contemporaneo Juan Vicente Piqueras.
Il progetto nasce con la collaborazione con Casa della poesia di Baronissi (in provincia di Salerno) avviata nel 2019, con la prima edizione del festival “Le molte lingue della poesia”, che ha visto convergere alla Villa Romana di Desenzano del Garda protagonisti della scena letteraria internazionale. Quest’anno, però, ci sarà un ampliamento per comprendere nuovi musei e nuovi appuntamenti e, potenzialmente, arrivare ad un numero maggiore di spettatori.
«Sono molto felice di poter portare avanti un progetto che racconta i nostri musei tramite una prospettiva diversa, quella della poesia, capace di rivelarne l’anima più profonda - sottolinea il direttore della Direzione regionale musei Lombardia, Rosario Anzalone -. Uno sguardo che consente nuove possibilità di fruizione ed esplorazione del patrimonio, che fa emergere - tra poesia e musei - affinità e collisioni non scontate». Oltre a palazzo Besta di Teglio, alla Villa Romana di Desenzano del Garda e alle Grotte di Catullo di Sirmione, saranno coinvolti il Museo nazionale della preistoria della Valle Camonica a Capo di Ponte, il Museo archeologico nazionale della Valle Camonica a Cividate Camuno e il Museo archeologico nazionale della Lomellina di Vigevano.
Il primo ciclo di appuntamenti è per la “Notte europea dei musei” e a palazzo Besta saranno proposte – anche se di pomeriggio - le letture del poeta spagnolo Juan Vicente Piqueras “Inventore di uomini”. Discendente di una famiglia di agricoltori, nato e cresciuto in campagna, in una casa senza libri, nel piccolo villaggio di Los Duques de Requena (Valencia), Piqueras, laureato in Filologia spagnola all’Università di Valencia, ha lasciato presto la Spagna e ha vissuto in Francia, Italia, Grecia, Algeria, Portogallo, Giordania. Ha lavorato come attore, sceneggiatore, annunciatore radio, doppiatore, traduttore e professore di spagnolo per stranieri. Si è dedicato alla poesia e alla diffusione della lingua e della cultura spagnola e ispanoamericana. Lavora per l’istituto Cervantes e attualmente vive a Tangeri, Marocco. Tra i suoi libri: “La palabra cuando, La latitud de los caballos”, “La edad del agua, Adverbios de lugar”, “Aldea, La hora de irse, Atenas”, “El cielo vacío, La ola tatuada e Padre”. In Italia ha pubblicato: “Mele di mare (2003), “Palme” (2005) e “Braci” (2010), “Vigilia di restar”e (2017), “Padre” (2021). Ha tradotto in spagnolo poesie di Tonino Guerra, Elisa Biagini, Cesare Zavattini, Izet Sarajlić, Ana Blandiana, Marguerite Yourcenar, Simone Weil e Kostas Vrachnós.
La partecipazione al reading è compresa nel biglietto di ingresso. Il poeta leggerà i suoi componimenti in lingua originale e la traduzione verrà proiettata in simultanea. È consigliata la prenotazione al numero 0342-781208. Nella stessa giornata viene proposta anche la “Caccia al dettaglio”, attività autonoma per famiglie con bambini dai 4 ai 10 anni.
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