Torna una testata storica

In regalo “L’Ordine”

Quotidiano di Sondrio per oltre cento anni, ora è un inserto de “La Provincia”

Ogni settimana interventi di personaggi autorevoli sulla realtà locale e globale

Sondrio

Un’importante novità è in arrivo nelle edicola di Sondrio e provincia.

Dal 28 luglio è tornata a uscire una storica testata, “L’Ordine”, con una nuova veste. Quello che per tanti anni (oltre un secolo, perla precisione: dal 1879 al 1984, con una breve interruzione durante la Seconda guerra mondiale) è stato il quotidiano della Valtellina e della Valchiavenna, d’ora in poi sarà un “foglio” domenicale in abbinamento a “La Provincia di Sondrio”, dedicato ai nodi cruciali attorno ai quali ruota lo sviluppo del nostro territorio e ai grandi temi etici del mondo contemporaneo.

“L’Ordine” non proporrà dei semplici articoli, bensì dei piccoli saggi, firmati da personaggi illustri, sia locali che nazionali. E anche una serie di interviste a figure altrettanto autorevoli, in grado di dare un significativo contributo per trovare interessanti chiavi di lettura della realtà che ci circonda, con l’obiettivo di stimolare la crescita degli individui e quella della società.

Il nuovo “Ordine” recupera l’originario spirito cattolico e terrà conto della lezione del suo storico direttore, don Giuseppe Brusadelli. Non a caso è stata scelta una sua celebre frase, tratta da un suo editoriale, per lanciare il ritorno della testata nelle edicole sondriesi: “Le leve per la ripresa e per la riscossa si fanno qui, nelle montagne e nelle valli”.

Il nuovo “Ordine” sarà in distribuzione tutte le domeniche come inserto estraibile, e gratuito, de “La Provincia di Sondrio”. Totalmente rinnovata è anche la veste grafica: il giornale è composto di otto pagine, ciascuna delle quali interamente dedicata a un tema. L’ultima, inoltre, proporrà settimanalmente un confronto con la storia e il passato del nostro territorio: saranno, infatti, scelti di volta in volta un articolo e un editoriale del vecchio “Ordine” dedicati ad argomenti ancora vivi e attuali.

Il nuovo inserto è un progetto editoriale ambizioso, nato con il sostegno della città e delle valli. Se, infatti, la testata cara a tanti valtellinesi e valchiavennaschi torna nelle edicole, lo si deve, oltre che a “La Provincia”, a quattro partner d’eccezione:a2a, Fondazione gruppo Credito Valtellinese, Banca popolare di Sondrio e Vivi le Valli Valtellina.

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