
Cronaca / Valchiavenna
Mercoledì 29 Gennaio 2014
Truffa, si finge finanziere
Denunciata a Samolaco
Avvicinava persone con posizioni debitorie nei confronti dell’Erario e si offriva, dietro lauto pagamento, di adoperarsi per estinguere i loro debiti
Si presentava, di volta in volta, come fiscalista, consulente del tribunale di Sondrio, appartenente alla Gdf o dell’Agenzia delle Entrate, millantava conoscenze presso dirigenti di enti pubblici e di Equitalia.
Avvicinava persone con posizioni debitorie nei confronti dell’Erario e si offriva, dietro lauto pagamento, di adoperarsi per estinguere i loro debiti. In realtà dopo aver incassato la sua “parcella” non effettuava alcuna attività se non quella di trattenere nella sua casa, in Valchiavenna, le cartelle esattoriali indirizzate alle vittime facendo credere loro di avere estinto i debiti riportati nelle pratiche. Al termine delle indagini iniziate lo scorso giugno, i carabinieri di Sondrio hanno denunciato in stato di libertà per truffa aggravata e appropriazione indebita una 57enne, C.M.A., residente a Samolaco, rappresentante di cosmetici.
Gli investigatori del capitano Claudio de Leporini hanno accertato truffe compiute, con lo stesso modus operandi, in danno di 8 contribuenti, tutti della provincia di Sondrio, per un guadagno illecito che si aggirerebbe sui 45 mila euro. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati sequestrati documenti provanti l’illecita attività e, inoltre, sono stati rinvenuti due tesserini dell’Intendenza di Finanza, due pistole scacciacani, di cui una priva del bollino rosso e l’otturatore di un fucile, per cui la donna, insieme al marito, dipendente quest’ultimo del ministero delle Finanze in pensione, sono stati denunciati anche per detenzione illecita di parti di armi da fuoco.
Nei guai anche il figlio della coppia, 24 anni, per insolvenza fraudolenta in quanto avrebbe emesso un assegno a vuoto del valore di 12.500 euro. Nell’ambito della stessa operazione è stato, infine, deferito in libertà anche un libero professionista di Sondrio con l’accusa di favoreggiamento in quanto avrebbe supportato l’illecita attività di truffa della rappresentante di cosmetici.
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