
Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 12 Ottobre 2016
Un’attesa di cinque anni. Ma ora la pista ciclabile è diventata una realtà
Taglio del nastro per il primo tratto.Soddisfatte le mamme: «I bambini saranno sicuri»
Livigno
Con quel paesaggio completamente imbiancato a fare da sfondo, la pista ciclabile di Trepalle, il giorno dell’inaugurazione, sembra un regalo natalizio che l’amministrazione comunale di Livigno fa ai bambini della frazione. All’appuntamento – oltre al sindaco Damiano Bormolini, il suo vice Remo Galli, ed il comandante della polizia locale, Cristoforo Franzini- anche una bicicletta con oltre un secolo di storia: Nicola Bormolini era in sella alla bici di inizio Novecento che il bisnonno utilizzava per raggiungere la Svizzera.
A fare gli onori di casa e a tagliare il nastro la giovane consigliere comunale trepallina Samanta Todeschi. Per la ciclabile di Trepalle che si snoda per un chilometro in zona Boschecc verso Livigno con un tracciato pianeggiante le famiglie della frazione esultano. «Finalmente avremo uno spazio nel quale lasciare andare in bicicletta i nostri bambini senza il timore che siano investiti – affermano in coro le mamme di Trepalle-. Finora non potevano mai lasciare da soli i nostri bambini andare in bicicletta perché la statale del Foscagno è molto trafficata. E in paese solo via La Corta poteva essere utilizzata senza timori per la sicurezza per lasciare che i bambini imparassero ad andare in bici e si muovessero da soli». Ci sono voluti cinque anni di attesa per arrivare al completamento dell’opera realizzata col contributo di Regione Lombardia, della Comunità montana Altavalle di Bormio e del Comune di Livigno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA