
Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 26 Febbraio 2015
Venditori ambulanti e ladri, ma non riescono a farla franca
Sette giorni fa avevano rubato il portafoglio a un uomo di Berbenno. Le indagini dei Carabinieri hanno incastrato due individui di Lodi.
Sono in giro per la provincia a vendere pentole, ma quando vedono l’occasione di un guadagno extra ne approfittano e fanno man bassa di un portafoglio con tanto di soldi e carte di credito.
Una settimana dopo, però, sono già identificati e denunciati dai Carabinieri. Tutto è successo il 18 febbraio scorso, a Berbenno. Due venditori ambulanti, che proponevano la vendita porta a porta di pentole e padelle, transitando a piedi in una zona residenziale del paese, hanno notato un uomo uscire dalla propria casa per una veloce visita al vicino. Non solo, perché l’uomo, 56 anni, aveva lasciato socchiusa la porta. Un’occasione da non perdere, per chi ha l’occhio lungo del ladro. Approfittando quindi dei pochi istanti in cui la casa era rimasta aperta e incustodita, i due, a quanto è stato accertato dai militari dell’Arma, sono entrati in azione.
Avendo adocchiato, proprio nell’ingresso, un borsello posato su un mobiletto, mentre uno faceva il palo, l’altro è riuscito a sfilare dal borsello il portafogli che vi era contenuto, impossessandosi così di 300 euro in contanti, oltre che dei documenti personali e di alcune carte di credito intestate al valtellinese. A quel punto i due sono spariti e, quando la vittima si è accorta del furto subito, erano ormai lontani. Alla vittima non è rimasto altro da fare, quindi, che chiamare i Carabinieri della stazione di Berbenno che hanno avviato immediatamente le indagini e, nel giro di una settimana sono giunti all’identificazione dei due ambulanti, entrambi residenti nel Lodigiano.
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