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Giovedì 18 Dicembre 2025
Prestiti personali: numeri in crescita a Lecco e Sondrio
Importi sopra la media nazionale e
In un anno in cui il mercato del credito in Italia registra segnali di maggiore accessibilità, con tassi medi in calo per i prestiti personali e una generale stabilità nelle cessioni del quinto, anche le province di Lecco e Sondrio raccontano una storia significativa e particolarmente interessante per i lettori del territorio. I dati emergono dall’Osservatorio prestiti e cessioni del quinto di PrestitiOnline.it, che analizza le richieste raccolte tra maggio e ottobre 2025 su scala nazionale e locale.
Un quadro regionale in evoluzione
A livello italiano, l’accesso al credito è diventato più conveniente rispetto a dodici mesi fa, con tassi medi dei prestiti personali in diminuzione. Anche sul fronte lombardo il quadro è positivo, con richieste di finanziamento che riflettono una maggiore fiducia delle famiglie e dei lavoratori nella ripresa dei consumi e nei piani di spesa familiari. Tuttavia, i territori non rispondono tutti allo stesso modo: mentre alcune province mostrano importi più elevati e durate più lunghe in media, altre si distinguono per profili di richiedenti più giovani o per importi più contenuti.
Lecco: importi medi sopra la media nazionale
Nella provincia di Lecco l’importo medio richiesto per un prestito personale negli ultimi sei mesi è di €12.947, leggermente superiore alla media nazionale. Questo indica una propensione a chiedere somme non trascurabili, spesso legate a esigenze di liquidità o investimenti familiari. A Lecco la durata più scelta per queste richieste è di 60 mesi, in linea con la media italiana, mentre l’età media dei richiedenti è di 44 anni, una fascia molto attiva nel mercato del credito. Questi dati confermano che nel lecchese il credito resta uno strumento utilizzato per esigenze concrete – come consolidamento o spese familiari – ma con una certa fiducia nella capacità di rimborso su un orizzonte temporale medio.
Sondrio: richieste equilibrate e richiedenti più giovani
In provincia di Sondrio gli importi medi richiesti risultano €12.880, ancora sopra la media nazionale ma con una distribuzione delle somme leggermente più bilanciata tra diverse fasce. Un elemento interessante è l’età media dei richiedenti: 41 anni, ossia circa tre anni in meno rispetto alla media italiana. Questo suggerisce un profilo dei richiedenti leggermente più giovane rispetto ad altre province della Lombardia e dell’Italia. Anche a Sondrio la durata più scelta resta 60 mesi, confermando una preferenza verso piani di rimborso di medio periodo, equilibrati tra sostenibilità delle rate e dimensione dell’importo richiesto.
Confronto con altre province lombarde
Nel contesto regionale, province come Lodi o Milano mostrano profili leggermente diversi, con distribuzioni di importi e finalità di prestito che risentono di caratteristiche socio-economiche diverse. Ad esempio, in alcune aree lombarde gli importi medi oscillano attorno agli 11.900–13.900 euro, con durate simili ma differenti profili demografici dei richiedenti.
Trend più ampio e prospettive locali
I dati complessivi dell’Osservatorio rivelano che il mercato del credito in Italia ha visto una leggera diminuzione dei tassi di interesse per i prestiti personali, rendendo più facile per le famiglie accedere a somme anche importanti per consumi e investimenti. In questo contesto, Lecco e Sondrio si distinguono per alcune peculiarità: Lecco per un importo medio richiesto relativamente alto e una popolazione richiedente in piena età lavorativa, e Sondrio per un profilo di richiedenti più giovane e una distribuzione degli importi ben bilanciata.
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