Sondrio celebra il Nebbiolo delle Alpi
con ViVa, “Vini Valtellina”

La prima edizione dell’evento diffuso organizzato dal Consorzio di tutela vini, da sabato 6 a lunedì 8 settembre, mira a rafforzare il legame tra produttori e appassionati

Sondrio

Capoluogo al centro delle Alpi, Sondrio si prepara ad assumere fino in fondo il suo ruolo di città del vino in una ’prima’ assoluta. In piazza Campello, e non soltanto, con il favore del meteo fervono i preparativi per accogliere “ViVa, Vini Valtellina”, la prima edizione dell’evento diffuso organizzato dal Consorzio di tutela dei vini di Valtellina presieduto da Mamete Prevostini, in partnership con la Strada del vino e la Fondazione Provinea, con l’intento di valorizzare i vini, il paesaggio e la cultura del territorio. Per celebrare il Nebbiolo delle Alpi, insomma.

Una tre giorni, da sabato 6 a lunedì 8 settembre, pensata per coinvolgere un pubblico ampio di curiosi, appassionati, operatori e giornalisti, cui sono dedicati degustazioni, incontri e attività a contatto diretto con chi il vino lo coltiva, lo cura e lo racconta ogni giorno. Una vetrina importante per le produzioni delle cantine.

Si parte sabato con una giornata dedicata alle radici: visite nei vigneti e nelle cantine, per apprezzare in prima persona l’arte dei terrazzamenti valtellinesi e la dedizione dei produttori. In serata, invece, il centro città diventerà il cuore pulsante della festa con “ViVa Nebbiolo”, momento conviviale all’aperto con musica dal vivo, cucina del territorio e calici di Nebbiolo che accompagneranno il pubblico in un’atmosfera calda e accogliente.

Domenica è dedicata alla scoperta e al dialogo diretto con i produttori: i banchi d’assaggio daranno la possibilità di degustare le nuove annate aziendali e conoscere le storie di ogni etichetta. In parallelo, un ricco ventaglio di ’esperienze diffuse’ inviterà a esplorare la valle in modo attivo e coinvolgente: passeggiate guidate tra i vigneti, tour in e-bike tra borghi e filari, incontri culturali e attività pensate per vivere la Valtellina in tutta la sua bellezza e tipicità.

Lunedì, infine, giornata riservata agli operatori del settore: ristoratori, sommelier, buyer, distributori e giornalisti potranno accedere gratuitamente, previa registrazione, ai banchi di degustazione per incontri mirati, degustazioni riservate e focus tecnici.

«ViVa 2025 non si propone solo come evento enologico, – tengono a precisare gli organizzatori – ma piuttosto come un’esperienza culturale e territoriale, autentica e contemporanea. Nebbiolo delle Alpi come simbolo di eccellenza e occasione per rafforzare il legame tra produttori e pubblico». Grazie alla volontà del Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina e dei suoi partner di promuovere il Nebbiolo delle Alpi come simbolo di eccellenza e di rafforzare il legame tra produttori e pubblico, diventa un invito a entrare in una comunità, ad ascoltare un racconto collettivo, a lasciarsi sorprendere dal paesaggio e a condividere un’emozione. Per scoprire tutte le opportunità offerte – dalle degustazioni bendate, alle merende in vigna passando per le ’verticali’ e le passeggiate – ed eventualmente prenotarle o anche per le degustazioni ai banchi di assaggio, basta andare sul sito di Viva Valtellina. In concomitanza con la tre giorni di Nebbiolo, ristoranti e locali del centro città proporranno menù tipici. In particolare si tratta del Bar Sport, del Caffè Tourist, della Locanda dello zio Peppo, del Nuovo Portico, della Trattoria Olmo, del Caffè della Posta, de Il Locale, del Bar Mokino, del Ristorante Petrus e del bar Piero.

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