Galbiate: «L’asilo di Villa Vergano? Bello, ma inaccessibile». I nonni protestano

«A distanza di oltre sei mesi dalle prime segnalazioni, non è stato fatto niente da parte dell’amministrazione comunale per migliorare l’accessibilità di chi accompagna i bambini alla nuova materna statale»: il malcontento è emerso l’altra sera durante l’assemblea del consiglio di frazione di Villa Vergano, dove la scuola ha aperto lo scorso settembre.

Sono soprattutto i nonni a vivere con disagio la situazione, poiché la distanza dalle aree di sosta più prossime è ritenuta eccessiva per molti di loro. «Da parte mia, il problema della sicurezza e del parcheggio era stato segnalato - ha ricordato Michelle Spada - fin dalla prima riunione con i neo iscritti, convocata dalla dirigente dell’istituto comprensivo. In seguito, ne abbiamo parlato qui, in consiglio di frazione, il 23 novembre. È quasi giugno e non è stato fatto nulla: non è stato aperto il giardino dell’asilo per consentire, in una porzione di esso, di entrare a parcheggiare; non è stato aperto l’accesso dalla porticina per risparmiare ai nonni neppure sessanta metri. La problematica, anzi - secondo la testimonianza - è peggiorata: i residenti nelle vicinanze, infastiditi dalle auto, ci risulta chiamino spesso la polizia locale e sappiamo di genitori ai quali sono state date quindi le multe persino per pochi minuti di sosta. D’altronde, lì precedentemente c’era una scuola elementare e i ragazzini possono essere lasciati dai genitori rapidamente davanti ai cancelli: i bambini dell’asilo vanno accompagnati fino all’interno e la procedura, prima di separarsi, può durare anche un quarto d’ora. Dunque - ha concluso la Spada - la nuova scuola è bella, ben ristrutturata, coi servizi igienici su misura e quant’altro, ma il vero problema si riconferma all’esterno dove permane purtroppo irrisolto».

Mentre era in corso l’assemblea del consiglio di frazione - alla quale non ha partecipato alcun rappresentante dell’amministrazione comunale - è pervenuto un messaggio del consigliere comunale di maggioranza Matteo Magni, secondo cui «l’assessorato si è impegnata con la polizia locale a installare un impianto semaforico: si è attualmente in attesa di affidare l’esecuzione». La notizia è stata accolta senza particolare sollievo dai cittadini: «Per quanto il semaforo possa contribuire ad accrescere la sicurezza dell’attraversamento pedonale - è stato detto - non risolve minimamente la carenza di spazi per la sosta delle auto entro una distanza sostenibile per i nonni».

Com’è risaputo, la nuova materna è stata ricavata dal Comune nell’edificio lasciato vuoto dalla scuola primaria di Villa Vergano, che negli ultimi anni aveva perso progressivamente alunni; lì è stata accorpata anche la sezione di asilo precedentemente situata a Bartesate.

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