
Cronaca / Circondario
Mercoledì 23 Luglio 2025
Raid notturno contro le associazioni di Olginate: si contano i danni
Colpito duramente nella notte il cuore del volontariato olginatese. Attaccate le sedi di Aido, Avis, Auser, Gefo e Scuolaboriamo. Porte sfondate, pc rubati e distributori scassinati. Il sindaco Passoni: «Un gesto grave e vigliacco contro chi si spende per la comunità»
Olginate
Un colpo al cuore delle associazioni olginatesi. Sodalizi che si adoperano per gli altri e per la comunità sono finiti nel mirino dei ladri che hanno cercato soldi ovunque, provocando danni ad Aido, Avis, Auser, Gefo, Scuolaboriamo che hanno tutte sede nell’ edificio comunale di piazza Roma. E hanno cercato anche di entrare in Villa Sirtori dove si trovano Pro Loco, il centro medico, una scuola di musica e la radio Onda Radio.Tutto questo nella notte di ieri.
Stando a quanto si è appreso ignoti hanno prima tentato di entrare nel circolo Arci “Promessi Sposi”, ma per fortuna il colpo non è riuscito. Però dall’esterno del locale, dove si trovano tavolini e il campo di bocce, sono riusciti a forzare una porta esterna e da lì sono entrati nell’ edificio comunale annesso. Una volta all’interno hanno iniziato a girare tra gli uffici, spaccando oggi singola porta, probabilmente utilizzando un piede di porco, per iniziare a rovistare in tutte le sedi. Difficile sapere quanto è stato rubato. All’Auser è stato forzato il distributore di bibite per rubare la cassetta con pochi spiccioli. A qualcuno hanno rubato pc, all’ Aido bottiglie di spumante che erano state acquistate in occasione del cinquantesimo anniversario. Ogni sodalizio deve fare la conta dei danni. A scoprire il raid e a lanciare l’allarme è stata Ramona Scarpino, presidente del gruppo Aido Olginate e Valgreghentino: «È stato un duro colpo scoprire quanto era successo. Ero passata con mia figlia piccola solo per recuperare del materiale e ho trovato tutte le porte forzate e rotte con violenza. Una scena che mi ha fatto male, perché tutte le associazioni sono portate avanti da volontari che cercano di aiutare gli altri e la comunità».
Nel frattempo sul posto sono giunti gli agenti del comando di Polizia intercomunale e i tecnici del municipio per effettuare un sopralluogo.
Rammarico anche per il sindaco Marco Passoni: «Stiamo cercando di capire cosa è stato rubato e stiamo facendo la conta dei danni. Nel frattempo la Polizia locale e i Carabinieri stanno raccogliendo le denunce e sentirò tutte le associazioni. Quanto successo è davvero grave e spiacevole perché le associazioni fanno tutto gratuitamente, non maneggiano soldi, e ora hanno le sedi danneggiate. Speriamo che qualcuno tra i residenti abbia visto qualcosa e che le telecamere possano agevolare le indagini».
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