
Cronaca / Circondario
Mercoledì 23 Luglio 2025
Spiagge sorvegliate speciali: ad Abbadia scatta il servizio di sicurezza nei weekend
Stop a costumi nei negozi, rifiuti abbandonati e liti sulle spiagge: i Comuni del lago corrono ai ripari. Ad Abbadia è attivo un nuovo servizio di security nei fine settimana, con quattro addetti che presidieranno le rive per otto ore al giorno per far rispettare i regolamenti comunali
Abbadia Lariana
Basta gente in costume nei bar e nei negozi, e basta “sporcaccioni” che lasciano cumuli di immondizia sulla spiaggia. E basta liti e discussioni in spiaggia che finiscono anche a bottigliate, come successo nei giorni scorsi.
Task force di quattro persone per otto ore al giorno nei weekend, con l’obiettivo di controllare le rive e far rispettare i regolamenti comunali. Il Comune così potenzia la sicurezza e il rispetto delle regole sulle sue affollate spiagge. Un nuovo servizio di security sul lago è infatti operativo dallo scorso sabato sul lungolago e la passerella. Grazie all’accordo con una società privata, sino a fine estate l’Amministrazione metterà a disposizione contemporaneamente quattro persone per un servizio di otto ore quotidiane durante i fine settimana e nei giorni festivi. Gli addetti alla security non avranno però poteri sanzionatori, ma potranno contattare la polizia locale nei casi più gravi di trasgressione alle regole.
L’affidamento del servizio riguarda infatti una corretta informazione degli utenti del lago e la custodia delle spiagge stesse. Un punto critico è, appunto, l’impossibilità di elevare sanzioni, visto che le multe rappresentano un deterrente ai comportamenti scorretti, mentre gli agenti di polizia locale, pur con tutto l’impegno possibile, non possono essere presenti ovunque su un territorio così vasto.
«Nel mese di agosto il servizio sarà rimodulabile secondo le necessità, anche in orario serale – spiega il sindaco Roberto Azzoni – l’obiettivo è principalmente informare e far rispettare il regolamento comunale. A questo proposito voglio ricordare la recente campagna informativa sul rispetto dei divieti, che abbiamo messo in atto con l’affissione in paese di numerosi cartelli. nI divieti riguardano l’accensione di barbecue e fuochi, lo spostamento di arredi pubblici, il bivaccare sulle passerelle, l’abbandono di rifiuti, il consumo di bevande in bottiglie di vetro, e il camminare fuori dalle aree a lago in costume».
C’è chi è andato nei negozi e bar in bikini o con il semplice slip del costume da bagno. Quando l’educazione e il rispetto per gli altri vengono a mancare, i Comuni sono costretti a posizionare dei cartelli per ricordare regole basilari, che non dovrebbero nemmeno essere ribadite, ma che fanno parte del vivere civile. È vietato pure accendere i barbecue e fare spiedi sulle spiagge, anche se qualche furbo c’è sempre e ci prova, soprattutto alla domenica.
Altra restrizione riguarda le bottiglie di vetro, vietate in spiaggia non per sfizio, ma perché, rompendosi, diventano pericolose e perché c’è sempre chi le getta nel lago, con il rischio di ferite per chi fa il bagno. C’è poi la questione dei rifiuti, sempre più abbondanti in spiaggia e non depositati negli appositi contenitori.
Nel frattempo la prefettura ha potenziato i controlli al sabato e alla domenica, nell’ambito del progetto “Strade sicure”. In particolare, ci saranno controlli a Mandello e Abbadia – già al centro di gravi episodi alle fermate dei bus sostitutivi dei treni – ma anche a Oliveto, Malgrate e Valmadrera.
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