«Treni cancellati e ritardi cronici. Servizio indegno»

Il vicesindaco di Calolziocorte Massimo Tavola fa propria la mozione dei pendolari e attacca le Nord: «Così proprio non va»

Calolziocorte

«Basta cancellazioni all’ultimo minuto, treni vetusti e poca sicurezza: quello ferroviario è un servizio non degno della regione Lombardia. È ora che si sveglino». Il tono da ultimatum è quello usato dal vicesindaco Massimo Tavola nell’attaccare gli enti competenti a proposito dei disagi e delle situazioni di rischio registrati anche in questo periodo dagli utenti del trasporto pubblico su rotaia.

Tra rapine, aggressioni, minacce ai ferrovieri, convogli in ritardo o annullati all’ultimo momento, difficoltà legate alle manutenzioni e all’assenza di climatizzazione nei vagoni, la storia recente del servizio ferroviario non spicca certo per efficienza e sicurezza.

E proprio per questo i pendolari hanno messo a punto una petizione che il vicesindaco di Calolzio – assessore ai trasporti – ha deciso di far propria, attaccando chi non interviene per porre rimedio alla complessa situazione.

Leggete tutti i particolari nel servizio sull’edizione odierna de La Provincia

© RIPRODUZIONE RISERVATA