Valmadrera, conclusi i lavori di riqualificazione della biblioteca

Un investimento di 85.000 euro per la riqualificazione del complesso storico-architettonico, con un occhio di riguardo ai materiali originali.

Valmadrera

Il Comune di Valmadrera ha concluso i lavori di messa in sicurezza e riqualificazione dei serramenti interni ed esterni della biblioteca civica, situata nel cosiddetto “Corpo C” del centro culturale “Fatebenefratelli”, notoriamente uno dei complessi storico-architettonici più significativi della città. L’intervento ha comportato una spesa complessiva pari a 85.000 euro, dei quali circa 11.000 di progettazione e oltre 50.000 per la sostituzione e il restauro degli infissi, interamente finanziato dal bilancio comunale.

Il Fatebenefratelli, ultimamente al centro del grande intervento che ha restituito alla cittadinanza il “Corpo A” riqualificato con la nuova sala esposizioni, è sede dei principali servizi e attività culturali della città: la biblioteca, appunto, l’auditorium, le sedi delle associazioni nonché l’orto botanico “Riccardo Villa”. La sua storia parte dall’epoca medievale, in cui era una casa nobiliare dei conti Mandelli, per poi diventare sede dell’Ordine dei frati Fatebenefratelli nel 1700 e venire acquistato dal Comune negli anni ’80, perciò riconvertito in centro culturale aperto a tutta la comunità.

Spiega l’assessore alla Cultura del Comune, Marcello Butti: «L’intervento attuale ha riguardato la sostituzione e il restauro degli infissi ammalorati, con l’obiettivo di migliorare sicurezza, funzionalità ed efficienza energetica, preservando al contempo il valore storico dell’edificio, tutelato dai Beni Culturali. Come indicato dalla Soprintendenza, tutte le lavorazioni sono state eseguite nel rispetto dei materiali originari: gli infissi sono stati realizzati in legno, mantenendo forme, colori e caratteristiche compatibili con quelli storici; gli scuri interni originali sono stati recuperati, restaurati e integrati nei nuovi serramenti, preservando un elemento identitario degli ambienti della biblioteca. Il risultato è un adeguamento funzionale ed energetico che dialoga pienamente con la natura storica del complesso».

La progettazione e la direzione dei lavori sono state affidate all’architetto Guido Stefanoni in collaborazione con l’ingegner Marco Rigamonti. La realizzazione dell’intervento è avvenuta a cura della Falegnameria Spandri di Lecco, così appunto da garantire ora migliori condizioni di sicurezza, comfort e fruibilità per gli utenti».

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