Valmadrera, guerra alle soste selvagge

Provvedimenti a scuola e vicino le ditte

Alle medie situazione a rischio soprattutto per i genitori che non sgomberano. Nella zona industriale divieti per i mezzi pesanti lasciati nei posteggi utilizzati dai lavoratori

Valmadrera

Un giro di vite alla sosta e al traffico: si susseguono i richiami e i provvedimenti viabilistici in città.

A spiccare è anzitutto la ramanzina ai genitori che accompagnano o ritirano i figli a scuola: la tirata d’orecchie proviene direttamente dal dirigente dell’istituto comprensivo, Tiziano Secchi; ha deciso di intervenire per richiamare all’ordine chi – soprattutto, mamme – affolla l’ingresso delle scuole medie in orario di punta «contribuendo a determinare condizioni di disagio e pericolo».

A causare la ressa, è soprattutto l’intramontabile abitudine di soffermarsi a fare quattro chiacchiere, cogliendo l’occasione dell’entrata o dell’uscita dei figli per uno scambio di idee: ovviamente, spesso una tira l’altra.

All’altro capo della città, il problema non sono però i bambini, bensì gli operai di una grande ditta: la polizia locale ha dovuto intervenire «su segnalazione della società Husqvarna – rende noto il comando – per la presenza costante di autocarri e autoarticolati che, nella zona industriale, occupano i posti altrimenti destinati ai lavoratori.

Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola mercoledì 17 febbraio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA