
Abbadia: chiude via per Novegolo per i lavori al ponte ferroviario
Fino al 30, chiusura totale del tratto tra la provinciale e via per Novegolo per il varo del nuovo ponte ferroviario. Previsti disagi alla viabilità: l’unico collegamento sarà da Crebbio verso Maggiana
Abbadia Lariana
Dieci giorni di disagi con il paese tagliato in due. Da lunedì 21 luglio, fino al 30 luglio, ci sarà la chiusura totale del tratto dalla provinciale verso via per Novegolo, per la costruzione e varo del nuovo ponte e attività propedeutiche.
Durante i giorni di chiusura l’unico collegamento tra la provinciale 72 e la zona del paese a monte del sottopasso sarà il transito da Crebbio verso Maggiana e da lì a Mandello. Rfi, le Ferrovie, sta portando avanti la riqualificazione della rete ferroviaria da Lecco a Tirano e tra gli interventi c’è l’allargamento del sottopasso di via per Novegolo.
La riapertura è prevista per il 31 luglio. L’ultima parte dell’intervento andrà dall’1 al 30 agosto e riguarderà le rifiniture accessorie con il transito veicolare garantito sotto il nuovo ponte ferroviario. E in queste settimane è stato abbattuto anche il vecchio ponte ferroviario di via Parodi a Mandello per lasciar posto alla nuova struttura che dovrà essere completata entro il 10 settembre, forse anche prima visto che Rfi deve procedere anche alla sistemazione del passaggio a livello di via Manzoni che richiuderà la chiusura al transito per qualche giorno.
Sopra il nuovo ponte correranno i binari che andranno a congiungersi con i tratti in direzione sud e in direzione nord, mentre sotto verranno create due corsie di transito per i mezzi in entrata e uscita dal centro paese. A lato sarà creato anche un marciapiede sicuro per i pedoni.
Per quanto riguarda la viabilità alternativa in vigore non mancano i rallentamenti nelle ore di punta soprattutto all’uscita dei dipendenti delle aziende e degli uffici, con incolonnamenti lungo via Zucchi verso il semaforo della provinciale 72, ma nel resto degli orari si viaggia tutto sommato senza grandi disagi. C’è sempre chi per forza dell’abitudine cammina sul tratto verso monte ora parte della corsia, mente in tempi normali utilizzato come marciapiede, e c’è anche chi posteggia nello spazio di via Zucchi verso via fratelli Pini dove attualmente è vietato.
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