Caro bollette, taglio ai riscaldamenti

Mandello Nelle scuole comunali termosifoni accesi dal 2 novembre, salvo proroghe dovute al caldo anomalo Spento l’impianto della palestra di via XXIV Maggio, quello della sala civica in funzione solo in caso di necessità

Il riscaldamento delle scuole di Mandello si accenderà da mercoledì 2 novembre. Forse. Perché non sono escluse ulteriori proroghe nel caso continuasse periodo di caldo anomalo, con temperature molto sopra la norma.

Inizialmente, per il via libera ai caloriferi si era parlato del 22 ottobre; poi però è arrivato un nuovo anticiclone con temperature attorno ai 20 gradi che ha fatto slittare la data.

La regola riguarda l’elementare Pertini di via Sauro che la media Volta di via Risorgimento; alle materne invece, essendo paritarie, a decidere saranno i presidenti dei vari asili; lo stesso vale alla scuola di Santa Giovanna Antida.

Non verrà invece acceso il riscaldamento alla palestra di via XXIV Maggio, utilizzata solo da alcune associazioni. Per tutto l’inverno, salvo decisioni al momento non prevedibili, l’impianto resterà spento.

«Abbiamo deciso di ridurre i consumi - dice Andrea Tagliaferri, assessore ai lavori pubblici - rischiamo di trovarci con bollette fuori controllo. Questo periodo di bel tempo con caldo sopra la media ci ha già permesso di conseguire un piccolo risparmio. La palestra di via XXIV Maggio ha un impianto vecchio e non è possibile riscaldare solo i pochi locali utilizzati da un paio di associazioni quando si ritrovano; perciò abbiamo deciso che resterà tutto spento. La sala civica di via Dante verrà riscaldata solo nei momenti di presenza della Rock school, e delle associazioni Avis e Aido, che hanno sede lì».

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