Dorio, proseguono le ricerche di Sergio Corsano. Impegnata anche la Marina

Scomparso nel lago lunedì poco prima delle 17, Sergio Corsano, 55 anni, tedesco dell’Assia, ma di origine italiana, non si trova. L’uomo, che con la famiglia stava trascorrendo le vacanze a Domaso, si era tuffato in acqua dalla barca noleggiata per soccorrere i due figli, visti in difficoltà mentre facevano il bagno nelle acque antistanti Dorio e Dongo. I due ragazzi sono poi riusciti a tornare sulla barca anche grazie all’aiuto della mamma che era a bordo; il papà, invece, è stato inghiottito dalle acque.

Immediata la chiamata ai soccorsi. Sin dal momento dell’allarme, nell’attività di ricerca e soccorso, coordinati dalla sala operativa della Guardia Costiera, sono stati impiegati sei mezzi navali, tra i quali l’idroambulanza del Soccorso Bellanese, l’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco con sommozzatori a bordo, mentre in orario notturno le ricerche sono continuate con l’impiego di mezzi navali della Squadra Acque Interne della Polizia di Stato della Questura di Como, del Terzo Nucleo della Guardia Costiera del lago di Como, dei Carabinieri del comando provinciale di Lecco e di un elicottero della Marina Militare proveniente dalla stazione elicotteri di Maristaeli Luni. In arrivo dalla Sardegna anche il Rov per le ricerche in profondità.

Stretta nel dolore, la famiglia è stata raggiunta da altri parenti, confidando nel ritrovamento del corpo del loro congiunto per riportarlo a casa. Quella che doveva essere una vacanza sul lago si è trasformata in una tragedia.

Una zona già segnata da tanti annegamenti quella tra Dongo e Colico. A maggio del 2022 a perdere la vita era stata una turista americana di 54 anni, che con il marito stava navigando sul lago quando, giunti a Piona di Colico, aveva deciso di fare un tuffo, ma purtroppo non era più riemersa, recuperata dai Vigili del Fuoco e dai soccorritori; portata all’ospedale di Gravedona, da lì a poco il suo cuore aveva smesso di battere.

Lo scorso anno, a luglio, un turista tedesco era annegato tra Dongo e Piona, davanti agli occhi di moglie e figli, per soccorrere uno dei ragazzi in difficoltà in acqua. Il suo corpo era stato recuperato dopo due giorni di ricerche. Una dinamica molto simile a quella di lunedì pomeriggio e, anche in quel caso, c’era stato uno spiegamento di mezzi e uomini per riuscire ad individuarlo, considerato che il corpo era finito a 203 metri di profondità.

Non è invece più stato trovato Fausto Tosarini, 80 anni, di Colico, scomparso il 21 luglio del 2023. Era uscito a pesca con il suo piccolo motoscafo nonostante il temporale e il vento. Recuperata l’imbarcazione nelle acque di fronte a Colico, dell’uomo non si è più saputo nulla, nonostante le ricerche portate avanti per più giorni.