Fumo dal sesto piano del Bellavista. Cortocircuito in un appartamento

Mandello. Sul posto cinque mezzi dei vigili del fuoco. Quasi due ore di operazioni per spegnere le fiamme

Fumo da un appartamento al sesto piano di via Aldo Moro, nelle palazzine denominate “Bellavista”. Non erano ancora le 14 di ieri quando è scattato l’allarme. Un inquilino sentendo odore di bruciato e vedendo del fumo uscire dalle finestre si è subito preoccupato e ha dato l’allarme.

Una nuvola di fumo bianco che non era certo quello di un pranzo dimenticato sul fornello e bruciato. Nell’appartamento non c’era nessuno, e un condomino ha subito utilizzato il sistema antincendio del palazzo così da evitare ulteriori danni. Nel frattempo sono arrivati i vigili del fuoco da Lecco e Bellano, con cinque mezzi, tra questi un’autoscala e un’auto pompa serbatoio, riuscendo a spegnere l’incendio. Incendio che avrebbe coinvolto solo un locale dell’appartamento, mentre inizialmente si temeva il peggio.

Il peggio ovvero l’intero piano a fuoco. Alcuni residenti sono subito usciti nel cortile, mentre altri si sono accorti di quello che stava succedendo all’arrivo dei vigili del fuoco. Sul posto i carabinieri e un’ambulanza del Soccorso degli Alpini.

Impossibile al momento accertare le cause dell’incendio, sembrerebbe un corto circuito a uno degli elettrodomestici. Seppur al momento sia solo una delle ipotesi, comunque tra le più plausibili. Cortocircuito che con qualcuno in casa sarebbe stato contenuto subito, ma invece le fiamme hanno trovato modo di espandersi.

L’odore di bruciato e il fumo hanno messo in allerta i vicini di casa. Quello che poteva essere un danno enorme alla fine è stato domato grazie anche a un inquilino che non si è fatto spaventare e ha subito messo in moto il sistema antincendio. In zona l’arrivo dei mezzi dei vigili del fuoco con le sirene ha incuriosito i più, e non è mancato qualche rallentamento alla viabilità lungo la vicina via per Maggiana.

I pompieri hanno lavorato per oltre un’ora e mezza per spegnere l’incendio e mettere in sicurezza i locali. Sul posto anche gli abitanti dell’appartamento informati di quello che stava accadendo all’interno della propria abitazione. P. San.

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