Lierna, baby gang scatena il caos sul lungolago

Vandalismi in zona Castiglioni: un gruppo di giovani ha danneggiato moto e lanciato bottiglie, costringendo il Comune ad attivare la vigilanza privata. Il sindaco Costantini: «Non tollereremo altri atti di inciviltà»

Lierna

Una situazione che rischia di degenerare: rubano i caschi dalle moto posteggiate e li lanciano per terra e nel lago, ma non solo buttano bottiglie ovunque, anche quelle di vetro e girano armati di coltello.

Sul lungolago Castiglioni si sono verificati gravi episodi vandalici, che hanno richiesto l’intervento delle forze dell’ordine su segnalazione di cittadini e del sindaco Simonetta Costantini, tanto che l’Amministrazione comunale ha deciso di attivare un servizio di vigilanza privata, che sarà attivo nei fine settimana e in alcune serate a sorpresa.

Un gruppo di giovani, alcuni del posto e altri arrivati da fuori hanno seminato il panico, e non è da escludere che fossero ubriachi o sotto l’effetto di sostanze, è chiaro che il loro obiettivo era quello di creare problemi.

«Si tratta di atti che non possono e non devono passare inosservati - dice il sindaco Costantini - una trentina di ragazzi sono stati protagonisti di comportamenti inaccettabili: sono state lanciate bottiglie e caschi da moto, alcuni erano in possesso di coltelli, e in generale si è assistito a scene di degrado. Il lungolago Castiglioni, un luogo che da sempre rappresenta un punto di ritrovo sereno e suggestivo per i cittadini e i turisti, si è trasformato in un incubo per i residenti, costretti a convivere con rumori molesti, pericoli e danni materiali. Purtroppo, episodi simili si stanno ripetendo con preoccupante frequenza. Solo pochi giorni fa, un altro gruppo di giovani è tornato a creare caos, circolando a velocità pericolose in moto e arrecando disturbo. Siamo riusciti a fare intervenire le forze dell’ordine che hanno bloccato i responsabili prima che potessero allontanarsi. Alcuni sono stati subito identificati e fermati».

Ora il territorio è monitorato costantemente «ma non abbasseremo la guardia finché questi episodi non cesseranno del tutto. Non permetteremo che il nostro paese venga rovinato da simili atti di inciviltà - prosegue il sindaco -. Parallelamente, l’Amministrazione sta potenziando il sistema di videosorveglianza, e grazie alle telecamere già attive, è stato possibile individuare e denunciare chi ha danneggiato strutture pubbliche e abbandonato rifiuti, come cartelli, bottiglie e altro, lungo il lungolago e alla stazione ferroviaria. I responsabili dei danneggiamenti sono stati individuati, costretti a risarcire i danni e a ripristinare quanto distrutto. Sicurezza e rispetto, prima di tutto, insieme alla tutela del decoro urbano e alla valorizzazione del nostro paese, che merita di essere vissuto con civiltà da tutti».

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