Sassi contro gli autobus per salire sui mezzi. I disagi tra Varenna e Lecco

Quattro ore da Varenna a Lecco, fermi in attesa di un bus che non arrivava. Per non parlare di chi sul pullman proprio non è riuscito a salire e chi una volta arrivato a Lecco ed è rimasto in stazione in attesa del treno per Milano per ore.

Il servizio di bus sostitutivi non riesce a sopperire alle esigenze del territorio: troppi pochi mezzi e costantemente in ritardo bloccati nel traffico.

Quel traffico già convulso che ora viene appesantito dai bus che devono fare i conti con semafori, curve e strettoie.

Un week-end segnato da tante difficoltà e problemi che per tre mesi saranno all’ordine del giorno.

Dal 15 giugno per tre mesi il caos sarà quotidiano con l’interruzione dell’intera tratta da Lecco a Tirano, con problemi ben oltre quelli di questi giorni visto che ai turisti diretti agli alberghi e strutture ricettive, si aggiungerà il passaggio di chi trascorre la giornata in spiaggia.

Trenord ha pubblicato l’orario dei bus sostitutivi che entrerà in vigore da domenica prossima e mette già le mani avanti annunciando che: “Sono possibili lunghe attese per l’accesso ai bus, in particolare al mattino a Lecco e il pomeriggio e sera a Varenna”.

Gli orari tutto sommato non sono molto diversi da quelli dell’estivo dei treni, però sono destinati a restare sulla carta proprio a causa del traffico, dei ritardi che i bus avranno, basterà un tamponamento sulla provinciale a bloccare gli autobus, per non parlare di eventuali incidenti.

Non sono mancati neppure episodi da condannare come quello di un gruppo di ragazzi che alla fermata di Abbadia ha tirato sassi contro i pullman che non si fermavano perché pieni, o quelli alla stazione di Lecco dove chi pur di riuscire a salire ha spintonato turisti con le valigie e chi aspettava il proprio turno.

Mancano pure i cartelli informativi sulle fermate sostitutive, e non basta avere pubblicato l’elenco sul sito di Trenord, ci vorrebbe della cartellonistica evidente, così da evitare confusioni visto che c’è stato anche chi è andato sul piazzale esterno della stazione, sia a Lierna che a Perledo Varenna, e ha perso il pullman.

Sabato sera attorno alle 22.30 a Varenna una trentina di turisti sono rimasti a piedi, aspettavano i bus sostitutivi per Lecco, e l’ultimo era già passato da almeno un’ora, ma non c’erano cartelli con esposti gli orari.

Per non parlare dei rischi per gli autisti che ad ogni fermata devono scendere aprire il portello del vano bagagli e togliere le valigie dei turisti, il tutto in mezzo alla strada visto che le piazzole di sosta sono a lato della carreggiata.