Scontro auto-moto a Mandello, grave 14enne

Sono gravi le condizioni del ragazzo di 14 anni che questo pomeriggio a Mandello del Lario poco dopo le 14.30 si è scontrato con un’auto. L’impatto è stato forte ed il giovane è stato sbalzato a terra, riportando vari traumi

Mandello del Lario

Sono gravi le condizioni del ragazzo di 14 anni che questo pomeriggio a Mandello del Lario, poco dopo le 14.30, si è scontrato con un’auto, una Toyota. Da una prima ricostruzione dei fatti, il ragazzo percorreva con la sua moto via Manzoni, scendendo dalla strada provinciale verso il lago. Altezza della biblioteca l’impatto con l’auto, che arrivava dalla direzione opposta e stava svoltando a sinistra verso via Beata Vergine del fiume.

Lo scontro è stato forte ed il ragazzo è stato sbalzato a terra, riportando vari traumi. Immediatamente sul posto l’arrivo dei volontari del Soccorso degli alpini di Mandello. I paramedici hanno messo in sicurezza il giovane che è stato portato all’ospedale Manzoni in codice rosso, ovvero molto grave. La moto si è incastrata nel cofano della Toyota che si è in parte accartocciata. Scioccato il conducente dell’auto che si è trovato il motociclista davanti e che non è riuscito ad evitarlo. La polizia locale, fatti i rilievi del caso, dovrà ora accertare la precisa dinamica. Il sinistro non ha creato disagi alla viabilità, in quanto è avvenuto in un tratto di via Manzoni secondario e non sulla provinciale.

Sempre nella giornata di oggi, dopo mezzogiorno si è verificato un lungo tamponamento sulla provinciale 72 davanti al Comune di Abbadia, in direzione nord verso Mandello. L’incidente si è verificato all’altezza del semaforo, secondo le prime ricostruzioni, il tamponamento ha coinvolto almeno due automobili con a bordo complessivamente sette persone. Sei delle sette persone a bordo dei veicoli sono rimaste illese, mentre un anziano di 82 anni è stato stabilizzato con l’utilizzo di un collarino. Sul posto sono intervenuti i volontari della Croce Rossa di Lecco e del Soccorso Bellanese, che hanno prestato le prime cure ai coinvolti.

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