
Varenna, numeri e dati: Confcommercio passa i turisti ai raggi X
Il 2025 si è aperto con dati turistici da capogiro, certificati con precisione grazie a una nuova tecnologia voluta da Confcommercio Lecco, per la perla del Lario. Una Pasqua da oltre 57mila presenze e un ponte del 25 aprile con altri 39mila visitatori
Varenna
Una Pasqua da oltre 57mila presenze e un ponte del 25 aprile con altri 39mila visitatori. Il 2025 per Varenna si è aperto con dati turistici da capogiro, certificati con precisione grazie a una nuova tecnologia voluta da Confcommercio Lecco. Ma se la stagione turistica promette numeri da record, sul futuro incombe un’ombra pesante: dal 15 giugno al 14 settembre la linea ferroviaria Lecco-Tirano sarà sospesa, lasciando scoperto uno dei principali assi di accesso alla perla del lago.
Tecnologia al servizio del territorio
Per la prima volta, i flussi turistici a Varenna sono stati rilevati in modo scientifico, attraverso un sistema sviluppato in collaborazione con un importante operatore telefonico nazionale. Solo chi si è fermato per almeno 40 minuti è stato conteggiato, con una precisione stimata del 92% e aggiornamenti disponibili entro 24 ore. “Un passo avanti straordinario – spiega il direttore di Confcommercio Lecco, Alberto Riva –. Disporre di dati freschi, affidabili e geolocalizzati consente di pianificare strategie di accoglienza, sicurezza e promozione turistica con un’efficacia mai vista prima”.
I numeri parlano chiaro: nei cinque giorni di Pasqua (18-22 aprile) Varenna ha accolto 57.299 visitatori, di cui oltre 46.000 stranieri. Nel ponte del 25 aprile (25-27 aprile), i visitatori sono stati 39.011, con quasi 26.000 stranieri. Tra le nazionalità più presenti: francesi, polacchi, inglesi e americani. Un dato curioso? L’8% dei turisti del 25 aprile ha visitato anche Bellano, confermando l’attrattività del comprensorio.
Una crescita che chiede infrastrutture
La possibilità di monitorare i flussi in tempo reale apre prospettive entusiasmanti: eventi su misura, servizi potenziati nei picchi di affluenza, gestione sostenibile degli spazi pubblici. Ma per cogliere queste opportunità, servono infrastrutture all’altezza.
Proprio per questo la sospensione estiva della tratta ferroviaria Lecco-Tirano, che include fermate cruciali come Varenna, desta fortissima preoccupazione. Senza treni, si rischia il collasso logistico: migliaia di turisti privi di collegamenti diretti, aumento del traffico su gomma, difficoltà per gli operatori dell’accoglienza e per i lavoratori pendolari.
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