Cantiere alla Piccola: slitta a fine agosto la fine dei lavori

Tra gli interventi più attesi c’è la creazione di un nuovo passaggio pedonale verso via Ghislanzoni in grado di garantire un accesso diretto dal campus del Politecnico

Lecco

Slitta al 29 agosto la fine del cantiere per la riqualificazione delle due stecche dell’ex Piccola Velocità. A stabilirlo è una perizia di variante approvata da palazzo Bovara negli scorsi giorni. «La variante non ha introdotto modifiche sostanziali al progetto – precisa l’assessore ai lavori pubblici Maria Sacchi – ma ha riguardato principalmente variazioni nelle quantità degli elementi previsti e nei relativi costi. L’adeguamento economico, pari a circa 126 mila euro, ha comunque trovato piena copertura all’interno del quadro economico».

Oltre all’installazione di un impianto di dissuasione per i volatili, tra le tante voci della perizia di variante spicca il riferimento alla sistemazione delle aree esterne intorno ai due magazzini, a cui si affiancherà poi l’intervento da mezzo milione di euro per la trasformazione dell’area verso via Ghislanzoni in un parco urbano. Palazzo Bovara è ancora in attesa che i tecnici dello studio Landscape Architecture consegnino il progetto esecutivo per l’opera. La previsione è che i lavori possano partire in autunno e concludersi nella primavera successiva. Tra gli interventi più attesi c’è la creazione di un nuovo passaggio pedonale verso via Ghislanzoni in grado di garantire un accesso diretto dal campus del Politecnico alle stecche e da lì, tramite un nuovo percorso coperto previsto nella riqualificazione dei due edifici, al parcheggio. Tornando alla perizia di variante, l’altra voce dell’elenco di un certo rilievo è il riferimento a variazione aggiuntive richieste dal gestore.

Al termine del cantiere sarà la S.A.gest Srl, società con sede a Monza, a gestire i due magazzini: il soggetto era stato individuato nel dicembre 2023 dal Comune ed è lo stesso che ha preso in gestione l’ostello di corso Matteotti. Dalla società fanno sapere che si attende ancora il via libera definitivo dalla Soprintendenza per quanto riguarda il progetto per gli allestimenti interni che, secondo le previsioni, dovrebbero richiedere sei mesi di lavoro. Rimane ancora da capire se ed in che modo si concretizzerà l’intenzione dell’amministrazione di aprire almeno una delle due stecche già dal prossimo autunno. Come ribadito dallo stesso sindaco Mauro Gattinoni nel corso di alcune interviste, palazzo Bovara vorrebbe rendere fruibile la stecca nord, quello verso via Amendola, che ospiterà spazi destinati ad attività culturali e all’aggregazione dei giovani. Per la stecca sud, dove saranno inseriti uno spazio per il mercato, bar e ristorante e una sala polifunzionale, bisognerà attendere la fine degli allestimenti. In ogni caso, l’assessore Sacchi conferma che il cantiere procede a pieno regime. Nella stecca sud si stanno completando gli interventi sugli impianti elettrici all’interno dello spazio destinato alla cucina ed a giorni è prevista la gettata in calcestruzzo per la scalinata, indispensabile per poter poi avviare la posa della pavimentazione e dei parapetti metallici. Nell’edificio nord, invece, è in fase di ultimazione la posa dell’orlatura lignea. Per la riqualificazione delle due stecche, dotate di una superficie coperta pari nel complesso a 1200 metri quadri, il comune di Lecco ha investito 4.3 milioni di euro di cui 2.7 milioni coperti con contributi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. I lavori sono stati affidati all’impresa milanese Img.

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