Condannato a due anni l’aggressore del rider sotto Le Meridiane

Un pugno nello stomaco e la fuga con la bici della vittima. Aggressione e rapina andati in scena a giugno 2024, sotto il centro commerciale Le Meridiane. Episodio che ha visto questa mattina un nigeriano 25enne comparire davanti al giudice per l’udienza preliminare Salvatore Catalano, e subire la condanna alla pena di due anni e 20 giorni di reclusione.

Il giovane di origini africane, già coinvolto in altre vicende giudiziarie, aveva preso di mira un rider, addetto alle consegne del cibo a domicilio. Come molti altri lavoratori di questo genere, la vittima si muoveva in bicicletta, ed era solita passare dalla galleria commerciale de Le Merdiane, che ospita anche ristoranti, fast food e bar. Quel giorno, però, per il fattorino la giornata di lavoro era finita nel peggiore dei modi.

L’imputato gli aveva sferrato un violento colpo alla pancia e si era allontanato con la sua bici elettrica, strumento essenziale per muoversi e lavorare. Oggi l’udienza e il processo, celebrato con il rito abbreviato, grazie al quale il 25enne nigeriano ha potuto beneficiare dello sconto di un terzo della pena. A fronte di una richiesta di condanna formulata dalla pubblica accusa a due anni e quattro mesi, il gup si è pronunciato con una pena leggermente inferiore. Qualora rinunciasse all’appello, in virtù della recente riforma normativa, il 25enne potrebbe godere di un ulteriore sconto di un sesto della pena