«Estate insieme», il progetto di socialità diffusa per gli over 60 lecchesi

Un’estate all’insegna della vicinanza e della riscoperta dei rioni cittadini. Si intitola «Estate insieme», il progetto promosso dallo spazio di comunità Il Giglio, rivolto agli ultrasessantenni residenti a Lecco. Oltre 70 le iniziative che animeranno i quartieri della città, offrendo agli anziani occasioni per incontrarsi, muoversi, chiacchierare e, magari, coltivare nuove passioni.

Lecco

Un’estate all’insegna della vicinanza e della riscoperta dei rioni cittadini. Si intitola «Estate insieme» il progetto promosso dallo spazio di comunità Il Giglio, rivolto agli ultrasessantenni residenti a Lecco. Già avviato il 14 giugno si protrarrà fino al 25 settembre, oltre 70 le iniziative che animeranno i quartieri della città, offrendo agli anziani occasioni per incontrarsi, muoversi, chiacchierare e, magari, coltivare nuove passioni.

Un programma ricco e articolato, grazie alla collaborazione tra il Comune di Lecco e le numerose realtà associative del territorio. L’obiettivo è chiaro: contrastare la solitudine e favorire legami significativi all’interno della comunità. «Vogliamo che nessuno si senta solo, che ognuno possa trovare uno spazio dove incontrarsi e riscoprirsi – spiega l’assessore al Welfare Emanuele Manzoni –. I nostri rioni, tutti e quindici, saranno interessati da attività pensate per gli anziani della nostra comunità, che anche d’estate avranno la possibilità di ritrovarsi in contesti dove i laboratori, la convivialità e la partecipazione attiva diventano strumenti contro l’isolamento».

Cuore pulsante del progetto è Il Giglio, bene confiscato alla criminalità organizzata e restituito alla collettività nel marzo del 2015. Da allora, questo spazio ha assunto una funzione strategica nella promozione di percorsi per il benessere degli over 60 lecchesi. «Il programma di quest’anno è molto intenso – racconta Beatrice Civillini, coordinatrice del centro – perché copre un periodo lungo, dal 14 giugno al 25 settembre. Le proposte sono volutamente variegate: camminate nei quartieri guidate da chi li abita e li conosce da sempre, momenti conviviali come pranzi comunitari, musica, tombolate, incontri all’aperto. Cerchiamo di rispondere alla varietà degli interessi, valorizzando al tempo stesso il patrimonio umano e culturale dei nostri anziani».

Non si tratta solo di intrattenimento, ma di un vero e proprio investimento relazionale, che intende rafforzare il tessuto sociale cittadino. «Ogni attività è pensata e organizzata con cura – sottolineano gli organizzatori – per rendere l’estate un’occasione serena e ricca di opportunità, dentro una rete che valorizza il territorio e i suoi abitanti».

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