Il direttore dell’Asst di Lecco, Marco Trivelli, verso la direzione del Valduce

Sostituirebbe Enoc. Ma il suo mandato a Lecco dura fino a fine 2026. Se la sua casella si dovesse liberare prima andrebbe subito riempita, dunque la sanità regionale dovrebbe trovare un sostituto

Lecco

Uno dei nomi che circolano con maggiore insistenza per la guida del Valduce è quello di Marco Trivelli, attuale direttore generale di Asst Lecco.

Bocconiano, vicino a Comunione e liberazione, già alla guida della direzione generale al Welfare della Regione Lombardia, per una breve parentesi durante la pandemia, Trivelli, 62 anni, ha certamente un esperienza di alto profilo. Diplomato nelle Marche, da anni è residente nella nostra provincia, a Inverigo, e ha già diretto centri importanti come il Niguarda, gli ospedali Civili di Brescia e i presidi sanitari della Brianza.

Gli altri “papabili”

La nomina di Trivelli al Valduce non è ancora ufficiale, nonostante sia chiacchierata e confermata da più fonti. Da qualche settimana è però in corso un’interlocuzione con la Congregazione delle suore infermiere dell’Addolorata, che regge le sorti dell’ospedale in centro città. Una trattativa non ancora chiusa, soprattutto per una questione che riguarda le tempistiche dell’eventuale passaggio di Trivelli.

Infatti Trivelli al momento è direttore generale dell’Asst di Lecco e il suo mandato dura fino alla fine dell’anno prossimo. Se la sua casella si dovesse liberare prima andrebbe subito riempita, dunque la sanità regionale dovrebbe trovare un sostituto. Tra i movimenti ai vertici della sanità locale potrebbero essere coinvolti anche gli ospedali pubblici di Como. Oggi alla guida dell’Asst Lariana c’è Luca Stucchi, manager lecchese in scadenza alla fine del 2026. Di recente anche il direttore amministrativo degli ospedali dell’Asst Lariana, Giacomo Boscagli, ha ottenuto i titoli per essere scelto come direttore generale e il suo è uno dei nomi considerati come “papabili” per assumere la guida del Valduce.

Conferme ad oggi però non ne arrivano, complice il fatto che siamo nel mezzo del periodo festivo e quindi bisognerà attendere ancora qualche giorno. Il Valduce ha ormai salutato Mariella Enoc, la procuratrice speciale che ha risollevato le sorti dell’ospedale cittadino negli ultimi tredici anni, mantenendo un filo diretto con il Vaticano. Insieme e a lei chiude da oggi la sua esperienza al Valduce anche il direttore sanitario Riccardo Bertoletti, arrivato nel 2021. Anche il suo incarico dovrà essere affidato a una nuova persona. Per il momento, per traghettare reparti, pazienti e medici durante le festività, il Valduce ha incaricato Nunzio Castiglione. Il navigato specialista al lavoro da anni in via Dante, che conosce bene meccanismi e ambiente, è il direttore sanitario pro tempore.

La scelta è urgente

All’inizio del 2026 occorrerà però prendere una decisione. È da lungo tempo che il Valduce, finita la procura speciale di Enoc, non ha figure di vertice di riferimento e da anni manca un direttore generale che possa dettare una linea e fare scelte utili al futuro dell’ospedale.

Secondo gli addetti ai lavori però il profilo di Trivelli potrebbe essere quello giusto per dare una svolta al presidio sanitario comasco, garantendo anche stabilità data la sua rodata conoscenza della sanità lombarda.

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