La “nuova” Gilardoni non fa sconti

Redaelli licenziato per giusta causa

Non è ancora ufficiale. Ma a Roberto Redaelli, l’ex direttore del personale della Gilardoni Raggi X da settimane nell’occhio del ciclone, è arrivata la lettera di licenziamento per giusta causa. Così sostengono fonti attendibili.

Sarebbe la fine di una vicenda iniziata a metà ottobre con la decisione del Tribunale delle Imprese di Milano che aveva azzerato la dirigenza dell’azienda e nominato commissario Marco Gilardoni.

Bocche cucite

Dall’azienda nulla trapela ed abbiamo invano tentato di parlare con lo stesso Redaelli, inseguito inutilmente durante tutto l’arco della giornata di ieri.

Nessuno, insomma, vuole commentare una situazione che vede ormai scritti i titoli di coda (salvo impugnazione del licenziamento da parte dell’interessato) su una questione molto spinosa.

L’ex direttore del personale, infatti, era strettamente legato alla passata dirigenza, quella che stava conducendo su un binario morto un’azienda leader nel suo settore. I lavoratori della Gilardoni si erano espressi a più riprese ed ufficialmente contro ogni possibile ritorno del Redaelli in azienda.

Lunedì l’ex dirigente si era presentato ai cancelli della Gilardoni per riprendere il suo posto di lavoro, ma era stato allontanato dal commissario Gilardoni. Un episodio tutt’altro che tranquillo, visto che aveva addirittura richiesto l’intervento dei carabinieri.

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