Lecco, al via i lavori per la riqualificazione della rotatoria

L’intervento prevede la riqualificazione del tratto di viale Costituzione, la creazione di una pista ciclabile e una nuova rotatoria all’incrocio con via Leonardo Da Vinci.

Lecco

Partiranno a novembre i lavori di riqualificazione della rotatoria dietro al teatro della società, uno dei nodi più critici della rete viabilistica di Lecco. Ad aggiudicarsi l’appalto di palazzo Bovara, che nel complesso vale 800mila euro, è stata l’impresa bergamasca 3V srl.

Il progetto, redatto dalla società bolognese Piacentini ingegneri srl, è stato approvato dal Comune lo scorso settembre e prevede innanzitutto la riqualificazione del tratto di viale Costituzione tra piazza Manzoni e l’incrocio con via Leonardo Da Vinci. Ciò richiederà l’inserimento del senso unico di marcia prima su una carreggiata e poi sull’altra a seconda dei tempi con cui si evolverà questa prima fase di cantiere, che dovrebbe concludersi entro fine anno.

A regime, la carreggiata diretta verso il centro cittadino presenterà come ora un unico senso di marcia e una nuova area per la fermata degli autobus posta al di fuori della sede stradale, prima dell’incrocio con via Caprera, di modo da non rallentare il traffico veicolare. Questo richiederà l’eliminazione dei parcheggi bianchi presenti in quel punto che, secondo quanto riferito dall’amministrazione, potrebbero essere recuperati nel tratto iniziale di via Caprera. La carreggiata in direzione lungolago, separata dall’altra attraverso un nuovo spartitraffico, presenterà invece due corsie di marcia ma una sarà dedicata agli autobus.

La fermata dei pullman posta a ridosso di piazza Manzoni verrà mantenuta in quella posizione. In parallelo, verrà ampliata l’area pedonale e verrà realizzata una nuova pista ciclabile bidirezionale lungo l’intero tratto. Come spiegato dall’amministrazione, quando sarà terminato il cantiere per la riqualificazione dell’ex palazzo di giustizia di via Cornelio la pista ciclabile potrà essere collegata a quella che si sviluppa sul lungolago. In aggiunta, verrà riqualificata anche l’area pedonale dietro al teatro della società. Nei primi mesi del 2026, invece, sarà realizzata la nuova rotatoria all’incrocio tra viale Costituzione e via Leonardo da Vinci, dotata di un diametro di 31 metri contro i 24 metri della rotonda attuale, per altro costituita da new jersey.

La creazione di una rotonda più larga dovrebbe permettere di rendere più fluido il traffico oggi spesso bloccato soprattutto negli orari di punta. Per ricavare lo spazio necessario alla nuova infrastruttura verrà chiuso il sottopasso davanti alla questura, sostituito da un attraversamento a raso. Non ci sarà alcun ingresso al palazzo di giustizia direttamente dalla rotonda mentre dietro il teatro sarà posizionato un cordolo ribassato per permettere il passaggio dei mezzi che porteranno le attrezzature per eventi e spettacoli. Infine, sono previsti alcuni interventi per migliorare la fruizione del parcheggio di via Nullo, dotato di 37 posti auto.

Nel complesso le tre rotonde che l’amministrazione ha voluto realizzare sui viali del centro al posto dei semafori, ovvero via Marco d’Oggiono – via Digione, piazza Manzoni e viale Costituzione, sono costate in tutto 1.3 milioni di euro. Come spiegato dall’amministrazione, non è stato possibile intervenire prima sulla rotonda di viale Costituzione, nonostante le frequenti code in quel punto, per via di alcuni vincoli strutturali, tra cui la presenza del sottopasso di via Da Vinci e dei cantieri del teatro e del tribunale, e perché in origine si pensava che sotto quell’incrocio dovesse passare il teleriscaldamento.

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