Lecco, stop per l’hub dei bus: scontro tra Comune e Regione sulla documentazione dell’area

Si ferma l’iter per la realizzazione dell’hub della mobilità nell’area della stazione di Lecco. Regione Lombardia ha comunicato il 28 novembre 2025 la revoca del finanziamento, motivandola con il mancato invio, da parte del Comune, della documentazione necessaria a dimostrare la disponibilità dell’area di via Castagnera interessata dall’intervento.

Una decisione che l’amministrazione lecchese definisce “abnorme” e che ritiene necessario approfondire con un confronto diretto con la Regione. Palazzo Bovara ricorda infatti che già il 30 ottobre scorso aveva comunicato il ritardo nella consegna delle carte relative a un breve tratto di strada – un passaggio pedonale di circa 25 metri collocato su proprietà privata – spiegando come, a seguito di una revisione dell’intesa raggiunta nel 2024, fosse divenuto necessario procedere con un diverso percorso giuridico-amministrativo. La struttura tecnica regionale, sottolinea la Giunta, era stata costantemente aggiornata e rassicurata sulla possibilità di acquisire l’area con modalità alternative già attivate.

Secondo il Comune, la revoca appare sproporzionata rispetto al lieve ritardo, soprattutto considerando l’impatto economico e sociale del progetto, che proprio la Regione aveva giudicato meritevole in sede di bando. Criticata anche la mancata valorizzazione delle comunicazioni procedurali inviate e delle alternative previste dalla normativa per l’acquisizione di spazi di pubblica utilità.

L’amministrazione fa sapere che nei prossimi giorni darà evidenza degli sviluppi dell’accordo con la proprietà e chiederà l’apertura immediata di un tavolo con Regione Lombardia per discutere nel merito il valore dell’opera. L’hub della mobilità – ribadito da tutti gli enti coinvolti, Comune, Regione e Rfi, anche durante gli “Stati Generali delle Infrastrutture” svoltisi a Lecco il 28 novembre – rappresenta infatti un intervento strategico per l’intermodalità del territorio.

Nel frattempo, il Comune conferma che i procedimenti necessari all’acquisizione del tratto di viabilità pedonale richiesto dalla Regione sono già stati avviati, in linea con gli impegni presi.