Cronaca / Lecco città
Venerdì 21 Novembre 2025
Lecco-Tirano, Rfi ne è certa: «I disagi presto saranno un ricordo»
L’ad Isi: «Con le nuove infrastrutture treni più puntuali e meno problemi»
Colico
I disagi che i viaggiatori, dai pendolari ai turisti, hanno vissuto quest’estate e anche in questi week-end autunnali con le chiusure programmate della linea Lecco-Tirano, stanno per terminare. Aldo Isi amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), ha fatto sapere che l’infrastruttura è pronta e sono in completamento gli ultimi interventi sulle stazioni. Lo stato dell’arte dei lavori è stato spiegato a Colico, in stazione, e ha evidenziato che gli interventi fatti sono stati pensati per rendere le stazioni non solo più belle, ma soprattutto più efficienti.
«Le stazioni oggi hanno dei deviatori che consentono l’ingresso ai 60 chilometri orari con una velocizzazione che consentirà una maggiore puntualità dei treni. In questi giorni cominciamo a registrare un assestamento rispetto a quello che è venuto dopo l’intervento tecnico terminato all’inizio del mese di settembre. Abbiamo registrato nel mese di settembre una puntualità non adeguata e siamo intervenuti regolarizzando in qualche modo, mettendo a sistema, gli interventi fatti. Infatti a oggi già la puntualità è sensibilmente migliorata».
Insomma stiamo parlando di un’infrastruttura più adeguata al numero di pendolari che la utilizzano tutti i giorni. «Non solo – ha precisato Isi – le stazioni sono state dotate di nuovi ascensori al binario, nuove pensiline, nuovi accessi. E i miglioramenti sono anche in termini di regolarità dell’esercizio della linea. Non dimenticando i passaggi a livello che stiamo eliminando. Abbiamo un programma che ne prevede la soppressione di venti, grossomodo la metà prima delle Olimpiadi, i successivi immediatamente dopo, anche perché comunque bisogna ragionare con i comuni, con il territorio. Però è un obiettivo importante, perché stiamo parlando di 20 passaggi a livello su 70 il che mi sembra già una percentuale importante di soppressione».
A Colico, in particolare, i lavori sono molto impattanti sia a livello estetico, che di efficienza: «Abbiamo realizzato una migliore accessibilità ai binari tramite gli ascensori che stiamo realizzando per abbattere le barriere architettoniche; poi vedete le nuove pavimentazioni sui marciapiedi, un nuovo sottopassaggio di stazione, la nuova sala d’attesa e la nuova biglietteria di stazione. Stiamo parlando di una stazione completamente rinnovata con le nuove pensiline per proteggere i pendolari dalle intemperie che sono realizzate in ferro e legno, materiale più confacente alla realtà naturale che ci circonda. Agli interventi di stazione si sono uniti gli interventi sul binario e quindi i nuovi deviatori, nuovi e migliori itinerari in ingresso e in uscita dalla stazione, su linea a binario singolo, fondamentali per la stabilità e per la qualità della linea stessa. Complessivamente parliamo di 16 milioni di euro di interventi tra i quali anche l’informazione al pubblico, tramite messaggi audio e video, è stata rinnovata quindi funziona molto bene».
Ma se Tirano è già pronta per Colico bisognerà aspettare metà gennaio. il secondo binario sulla Lecco-Tirano è un sogno realizzabile? «È uno studio – spiega l’ad di Rfi - che stiamo impostando in intesa con Regione Lombardia. La logica è di valutare eventuali raddoppi selettivi: la rete ferroviaria oggi viaggia su un investimento di circa 10 miliardi all’anno; è chiaro che dobbiamo pensare anche al futuro e la Lombardia è sicuramente una delle nostre priorità e quindi gli interventi del futuro dovranno riguardare anche le linee con un carico di pendolari come questa».
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