Nessuna offerta per il Lecco

La società sul baratro

Nessuna offerta per il Lecco allo scoccare del mezzogiorno di venerdì. E a questo punto gli scenari che si prospettano sono negativi.

Lo ha comunicato lo stesso curatore fallimentare Mario Motta, lasciando alla speranza solo una frase finale. Questa: «Salvo fatti straordinari, che non riesco a immaginare».

Ma ecco il comunicato integrale:

«Il sottoscritto curatore ha avuto modo di accedere alla Cancelleria fallimentare per appurare se fossero state presentate buste per l’asta di lunedì. E’ con rammarico che comunico che nessuna offerta è stata presentata per la società Calcio Lecco 1912».

«L’opportunità concessa dal Tribunale, a questo punto lasciato solo, nonché tutto il lavoro fatto con dedizione e passione da coloro che in questi mesi si sono prodigati a vario titolo appare reso vano. Comprendo che sia complicata da gestire una società calcistica e anche onerosa. Lecco tuttavia costituiva un’opportunità in un importante crocevia per tutti gli appassionati e i sostenitori».

«Avevamo organizzato con il nostro lavoro la società, dato un’identità alla squadra e costruito per la prima volta un conto economico pressoché sostenibile. Senza promettere nulla abbiamo ottenuto il massimo. Ciò non è stato sufficiente. Alla fine tante belle parole. Alla prova dei fatti nessuno si è presentato».

«Salvo fatti straordinari, che non riesco a immaginare, procederò in pochi giorni alle operazioni di chiusura dell’esercizio provvisorio e di cancellazione del Calcio Lecco».

Tutti i dettagli e le possibili prospettive, nello speciale su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 27 maggio.