Nuove telecamere in arrivo a Lecco: occhi puntati su parco Kennedy

Entro due mesi il parco Kennedy sarà dotato di una telecamera “quadriottica” capace di sorvegliare l’area da quattro angolazioni, in risposta ai frequenti episodi di vandalismo

Lecco

Entro circa due mesi il parco Kennedy di via Castagnera sarà dotato di una telecamera “quadriottica”, ovvero in grado di acquisire quattro angolazioni simultaneamente. Si tratta di una novità importante per un’area spesso teatro di episodi di vandalismo e disturbo della quiete pubblica. La telecamera che verrà installata presso il parco è solo uno dei nuovi dispositivi di video sorveglianza che stanno per essere posizionati nell’ambito del progetto “Eyes on Lecco”.

L’intervento vale nel complesso 182mila euro, è stato finanziato al 50% con fondi ministeriali ed è stato illustrato negli scorsi giorni in commissione dal vicesindaco Simona Piazza e dal comandante della Polizia Locale Lucio Dioguardi. Nel dettaglio, verranno installate 16 nuove telecamere di contesto e 5 nuovi dispositivi di lettura targhe, i quali si affiancheranno alle attuali 193 telecamere e 20 dispositivi di lettura targhe. «Forse riusciamo a diminuire il numero di nuovi pali sfruttando al meglio l’illuminazione pubblica. Questo ci potrebbe portare un risparmio che ci potrebbe permettere di installare qualche telecamera di contesto in più. Stiamo ancora valutando» ha sottolineato Dioguardi. Presso il parcheggio del centro sportivo Bione verranno installate quattro telecamere di contesto fisse e tre dispositivi di lettura targhe. Nuove telecamere di contesto fisse saranno collocate anche sul ponte Kennedy, in via Da Vinci guardando verso l’ex caserma Sirtori, in via Marco d’Oggiono. Saranno invece posizionate telecamere “quadriottiche” sulle rotatorie di largo Montenero, tra l’uscita del Kennedy e via Adda, tra via Marco d’Oggiono e via Digione, tra corso Martiri e viale Costituzione, tra corso Matteotti e via papa Giovanni XXIII.

«Tutte le telecamere esistenti a Lecco sono funzionanti – ha spiegato il vicesindaco Piazza – e vengono manutenute con regolarità. Le immagini registrate scorrono ciclicamente sui pannelli della centrale operativa mentre alcuni punti focali rimangono fissi per essere tenuti sotto stretta osservazione. In caso di segnalazione, l’operatore può identificare immediatamente quale è la telecamera presente nella zona e verificare l’accaduto. Le immagini sono trasmesse in diretta anche alla Questura e ai Carabinieri». Come spiegato dal comandante Dioguardi, le registrazioni rimangono salvate per sette giorni e possono essere visionate solo dalle Forze dell’ordine e solo a fronte di una denuncia di reato. Grazie ad “Eyes on Lecco”, infine, saranno installati un nuovo dispositivo per la lettura targhe sul lungolago, all’altezza di largo Europa, e due nuove telecamere fisse in piazza XX Settembre.

«La nostra ztl – ha precisato Piazza – è già dotata di telecamere che registrano l’ingresso e l’uscita dei mezzi. Ad oggi, però, questa funzione non può essere utilizzata perché manca il decreto attuativo che autorizzi la registrazione dell’orario di ingresso e soprattutto di quello di uscita. I controlli sul rispetto dei tempi di permanenza consentiti nella ztl, pertanto, devono essere effettuati manualmente dagli agenti della polizia locale».

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