
Cronaca / Lecco città
Venerdì 27 Giugno 2025
Orali a Lecco: i maturandi tra spumante e progetti futuri
I colloqui sono entrati nel vivo per oltre 2.200 studenti lecchesi, i giovani raccontano l’esperienza e i loro sogni
Lecco
Urla di gioia, applausi e l’immancabile doccia con lo spumante. Gli esami orali di maturità sono ormai entrati nel clou e proseguiranno fino a metà luglio. Ma c’è già chi è pronto per le vacanze e non vede l’ora di concedersi un po’ di meritato riposo. In media un’ora di colloquio partendo da un argomento a caso, o meglio da un’immagine, da una citazione o anche da una formula matematica.
«E’ andata bene - racconta Nina Pigazzini, del Bertacchi ad indirizzo professionale assistenza sanitaria -, la commissione mi ha mostrato un’immagine con la scritta “Legge 104” e da lì sono partita collegandomi con le varie materie, approfondendo il tema delle diverse abilità. A breve farò il test per la facoltà di Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva a “La Nostra famiglia” di Bosisio». Sono 2.200 gli studenti delle scuole superiori impegnati nell’esame di Stato. In media ci sono cinque colloqui al giorno per ogni classe.

«Gli scritti sono andati bene, in particolare estimo - dice Samuele Brambilla del Bovara geometra -. Per l’orale la commissione è partita da una mappa topografica e da lì ho fatto i collegamenti con le varie materie, ad esclusione di italiano dove invece ho parlato di Verga e del verismo. Il prossimo 25 luglio ho il test per architettura al politecnico». A Matteo Ibrahim dell’indirizzo meccanica e meccatronica al Badoni, la commissione ha sottoposto l’immagine di una catena arrugginita e da lì ha parlato della trazione, a settembre farà ingegneria al politecnico. «Sono partito da una citazione di Nietzsche e sono riuscito ad affrontare poi le alte materie - fa notare Filippo Sabadini dello scientifico Badoni -. Ora vorrei fare ingegneria». Mentre Renzo Ranieri, anche lui dello scientifico traccia un bilancio positivo dell’esame «Biologia tra universo e natura è stato il macrotema iniziale, ora vorrei fare ingegneria informatica».
La valutazione finale dell’esame di Stato si baserà sulla distribuzione dei 100 punti totali: un mas-simo di 40 punti per il credito scolastico, e fino a 20 punti per ciascuna prova, primo e secondo scritto, e orale. Per superare l’esame, è richiesto un minimo di 60 punti. Ogni presidente di commissione è responsabile di due classi e non sempre dello stesso istituto, ma comunque dello stesso indirizzo. I primi risultati verranno pubblicati a breve, a seconda dei lavori di ciascuna commissione. Non tutte le scuole esporranno i tabelloni considerato che le leggi sulla privacy lasciano adito a più interpretazioni, e quelle poche che ancora espongono metterà i risultati nei corridoi interni delle scuole, e non più sulle porte esterne come si faceva fino a qualche anno fa.
Come ogni anno pubblicheremo le immagini sulle nostre pagine con la storia degli studenti che si sono messi in luce con i loro risultati, e che hanno ottenuto 100 o 100 e lode. Il nostro riferimento è [email protected] importante è allegare la fotografia e un riferimento per eventuali ulteriori informazioni. Un ricordo quello della fotografia pubblicata sul giornale che resta indelebile, e che molti custodiscono nel tempo, e nell’epoca di internet l’immagine sul giornale cartaceo è ancora una grande soddisfazione.
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