Raid di vandali a Rivabella

Divelte panchine e cestini

Cestini divelti, panchine distrutte e buttate nella scarpata sul ciglio dell’Adda. Notte di vandalismi lungo la pista ciclabile in zona Rivabella.

Una decina di panchine sono state distrutte, staccate dal terreno, spaccate e buttate tra le sterpaglie, qualcuna è finita pure nell’acqua.

Sradicati anche i blocchi di cemento che sostenevano i cestini, poi buttati a terra.

Ieri mattina gli appassionati della passeggiata domenicale si sono trovati davanti ad uno brutto spettacolo. Con molta probabilità il raid vandalico è stato compiuto a tarda notte, tra sabato e domenica, quando da queste parti il passaggio è quasi inesistente.

Considerata l’entità del danno ad agire sono state più persone. Domani la polizia locale verificherà le riprese delle videocamere in zona, cercando di risalire agli autori, anche se probabilmente non sarà così semplice. Il “Grande fratello” difficilmente sarà riuscito ad inquadrare fino alla ciclabile. Le videocamere in zona potrebbero però aver impresso il passaggio di un gruppo di persone, o di auto sospette ferme nella piazza vicina.

Atto vandalico che arriva a pochi giorni da un altro simile nella stessa zona.

La scorsa settimane erano già state divelte alcune panchine e buttate sul ciglio dell’Adda, ma un gruppo di pensionati e fruitori dell’area, che si ritrova da queste parti, si era rimboccato le maniche e aveva risistemato tutto. Le panchine erano state rimesse al loro posto. L’episodio era stato archiviato velocemente e considerato una ragazzata. Nella notte tra sabato e domenica i vandali sono tornati e questa volta hanno lasciato il segno.Il danno è notevole. Una decina di panchine che andranno risistemate e vari cestini, con il rischio che una volta rimesso tutto a nuovo, i soliti ignoti tornino.