Road trash: sulle strade lecchesi raccolte 47 tonnellate di rifiuti, anche pericolosi

Prosegue anche nel 2025 il progetto Road Trash, l’iniziativa promossa dalla Provincia di Lecco in collaborazione con Silea per contrastare l’abbandono dei rifiuti lungo le strade provinciali. Un impegno concreto che ha già prodotto risultati significativi: circa 47 tonnellate di rifiuti raccolti negli ultimi tre anni, tra cui amianto, ingombranti, pneumatici e altri rifiuti pericolosi, contribuendo al decoro e alla sicurezza del territorio.

Per il nuovo anno, Silea ha confermato non solo la propria adesione al progetto, ma anche un aumento del contributo economico, portando lo stanziamento a 30.000 euro, 10.000 euro in più rispetto agli anni precedenti. Un segnale forte dell’importanza attribuita al progetto e alla lotta contro il degrado ambientale.

Una risposta concreta alle esigenze dei Comuni

“Nel nostro ruolo di Casa dei Comuni – dichiarano Alessandra Hofmann, Presidente della Provincia di Lecco, e Luca Caremi, Consigliere provinciale delegato all’Ambiente – abbiamo voluto fortemente riproporre il progetto Road Trash, che si è dimostrato una risposta concreta alle richieste dei Comuni. La sinergia tra Provincia, amministrazioni locali e un gestore di servizio pubblico come Silea è la chiave per ottenere risultati efficaci, sostenibili ed economicamente vantaggiosi rispetto a interventi isolati.”

Il coordinamento centrale della Provincia consente infatti una gestione razionale degli interventi, ottimizzando tempi, costi e risultati.

Fondi potenziati e visione condivisa

Soddisfazione anche da parte di Silea, che rinnova la sua missione al fianco degli enti locali per una gestione integrata e responsabile dei rifiuti.

“Il Road Trash si conferma uno strumento efficace – sottolinea Francesca Rota, Presidente di Silea – non solo per il recupero dei rifiuti abbandonati, ma anche per rafforzare la cultura della prevenzione e della sensibilizzazione ambientale. L’aumento dei fondi dimostra la volontà di fare di più per contrastare l’abbandono selvaggio, ma anche per costruire alleanze virtuose tra istituzioni, cittadini e operatori del settore.”

Un progetto che guarda avanti

Il progetto Road Trash non si limita alla rimozione dei rifiuti, ma punta a costruire un modello replicabile, in grado di unire operatività, educazione ambientale e controllo del territorio. Le amministrazioni comunali che hanno beneficiato del progetto negli anni scorsi hanno espresso apprezzamento e interesse a proseguire.

La sfida per il 2025 sarà continuare su questa strada, con interventi mirati, risorse potenziate e una rete di collaborazione sempre più estesa.